La Spezia, esondati due torrenti. Allagato il pronto soccorso dell'ospedale Sant'Andrea

di Redazione

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La Spezia, esondati due torrenti. Allagato il pronto soccorso dell'ospedale Sant'Andrea

LA SPEZIA - A causa delle intense precipitazioni che hanno interessato la città della Spezia nelle ultime ore – con 25 mm di pioggia caduti in un’ora e ben 80 mm in tre ore – è stato attivato il COC, il Centro Operativo Comunale, per il coordinamento delle operazioni di emergenza. Sebbene il territorio sia attualmente in allerta gialla – ricordando che le allerte vengono stabilite dal Servizio di Protezione Civile della Regione Liguria – il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ha disposto l’apertura del COC per garantire un monitoraggio costante e un intervento tempestivo.

Sono attualmente al lavoro in diverse zone della città le squadre di operai comunali, i volontari della Protezione Civile e gli agenti della Polizia Locale, impegnati nel ripristino delle criticità causate dal maltempo.

La situazione più rilevante si registra in viale San Bartolomeo, all’altezza di via Tazzoli, dove si è resa necessaria la chiusura al traffico a causa dell’esondazione dei torrenti Cappelleto e Rossano.

Il Centro Operativo Comunale rimarrà attivo fino al termine dell’emergenza. Si invita la cittadinanza alla massima prudenza e a limitare gli spostamenti allo stretto necessario.

Per segnalazioni e richieste di intervento è possibile contattare il COC al numero 0187501172

Si è anche nuovamente allagato il pronto soccorso dell'ospedale sant'Andrea della Spezia. Lo denuncia la Cgil in una nota. "Quando piove con una certa intensità e frequenza, qualche reparto dell'ospedale Sant'Andrea si allaga. Lo avevamo già denunciato pochi giorni fa per gli accessi agli spogliatoi del personale, ma le segnalazioni di infiltrazioni e disagi, soprattutto al pronto soccorso, sono all'ordine del giorno ogni volta che le condizioni meteo peggiorano. E non si tratta purtroppo di episodi isolati: nei mesi scorsi avevamo già segnalato altri allagamenti e criticità analoghe in diversi reparti".

Lo scrive Luca Comiti, segretario generale della Cgil della Spezia.    "La situazione è ormai insostenibile - prosegue Comiti - per gli operatori sanitari che lavorano in condizioni difficilissime, per i pazienti e per i cittadini che accedono a un servizio essenziale. In attesa del nuovo ospedale del

Felettino, non si può accettare che l'attuale struttura versi in uno stato di degrado tale da mettere a rischio sicurezza, igiene e dignità del lavoro e della cura. L'Asl deve intervenire con urgenza per mettere in sicurezza e rendere pienamente accessibili e utilizzabili i locali del Sant'Andrea". 

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