La polemica a Rapallo, perché i lavori di asfaltatura in agosto?

di Marco Garibaldi

Il sindaco Carlo Bagnasco risponde alle critiche: "La nostra amministrazione non riteneva vantaggioso rifiutare € 250.000 di finanziamenti"

Si discute in questi giorni sui lavori di asfaltatura all'interno del Comune di Rapallo. La polemica si è sviluppata in queste ore dove si sono registrate code e rallentamenti nella città del Tigullio. Una situazione già difficile a causa delle problematiche legate alla viabilità autostradale. Per questo il sindaco Carlo Bagnasco ha voluto rispondere alle critiche dei suoi concittadini:
 
"Molti cittadini hanno per lungo tempo segnalato, giustamente, numerose situazioni di vero e proprio pericolo su alcune strade cittadine. Dopo averle minuziosamente vagliate, abbiamo ritenuto di dover sanare le più urgenti nel minor tempo possibile. Pensiamo infatti che la sicurezza dei nostri concittadini e degli ospiti che visitano la nostra città sia prioritaria.
 
Perché non sono state effettuate di notte?
 
Negli ultimi appalti diretti su strade ad alto impatto di traffico abbiamo sempre cercato di optare per lavori notturni e imposto la stessa condizione anche ad altri enti, società autostrade non ha dato disponibilità per proprie motivazioni tecniche.
 
Per quale motivo non sono state rimandate al mese di settembre?
 
Come ben noto, anche il mese di settembre è particolarmente delicato dal punto di vista della viabilità cittadina in concomitanza con la ripresa delle lezioni scolastiche. Bisogna anche considerare che è impossibile asfaltare in caso di maltempo e purtroppo settembre, tradizionalmente, è più piovoso rispetto ai mesi precedenti.
 
Come comunicato negli scorsi giorni inoltre, questi 2.5 km di asfalti sono stati garantiti da un finanziamento da parte di società autostrade che ha dato disponibilità immediata per intervenire sulle zone più urgenti e riprendere su strade a maggior impatto, quali via San Michele, corso Assereto e via Mameli in un secondo momento.
 
La nostra amministrazione non riteneva vantaggioso rifiutare € 250.000 di finanziamenti. Una somma considerevole, tenuto conto del bilancio comunale, che non andrà a gravare sulle tasche dei cittadini.
Nel corso di tutta la mia amministrazione ho sempre cercato di bilanciare i pro e i contro di ogni scelta e, anche questa volta, ho ritenuto, insieme all’assessore ai lavori pubblici Filippo Lasinio, che questa fosse la decisione migliore per tutti i cittadini. Sono consapevole dei disagi che si sono verificati in questi giorni e vi chiedo di resistere e sopportare questi inconvenienti ancora per qualche giorno, per avere poi, nei prossimi mesi, strade più sicure e percorribili".