Nave migranti. Il prefetto: "Parte provvisoriamente anche a Genova e in Liguria"

di Pietro Roth

Attesi fra le 9 e le 10: Il consigliere del comune di Genova Gambino: "Noi speriamo di non accoglierne"

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La nave della marina militare Cigala Fulgosi con i 100 migranti salvati nel mare della Libia potrebbe sbarcare a Genova domani mattina a calata Bettolo dalle 6 del mattino in poi, anche se l'orario più probabile per lo sbarco è quello fra le 9 e le 10. Lo ha confermato il prefetto Fiamma Spena dopo una lunga riunione per organizzare l'arrivo dei migranti. La Spena ha anche detto che "parte dei migranti potrebbe fermarsi provvisoriamente anche a Genova e in Liguria, anche se la ripartizione finale sarà decisa nel pomeriggio dal Ministero degli Interni". Meno propenso all'accoglienza il consigliere comunale con delega alla Protezione civile Sergio Gambino che alla fine della riunione, alla domanda se fosse a conoscenza quanti migranti potrebbero fermarsi a Genova, ha risposto secco: "Noi speriamo zero, speriamo ci siano destinazioni definitive adatte ad accoglierli". Ieri il ministro dell'Interno Matteo Salvini aveva assicurato che "Nessun extracomunitario resterà in Liguria o a carico dei contribuenti italiani". La Spena ha poi rivelato i dettagli della riunione: "Ci siamo riuniti per pianificare tutte le attività necessarie domani per l'arrivo della nave con i migranti che saranno temporaneamente accolti anche a Genova per essere poi ripartiti e riorganizzati secondi le indicazioni che riceveremo dal ministero dell'Interno. Abbiamo previsto un dispositivo che sarà attivo dalle sei di domani mattina e come sempre è un dispositivo complesso perché prevede un fase di prevenzione della sanità marittima, una parte di identificazione delle forze di polizia. Alcune attività necessariamente, come quella della sanità marittima, avverranno sulla nave. A terra invece sarà allestita una struttura in calata Bettolo dove è prevista la presenza di operatori medici per lo screening preventivo e le identificazioni. Nella stessa giornata sulla base della distribuzione che sarà condivisa con il Ministero dell'Interno le persone saranno accompagnate nelle loro destinazioni provvisorie". La Spena ha spiegato che "i migranti visto che sono su una struttura militare hanno già avuto assistenza e screening sanitari preventivi, abbiano inoltre già preallertato tutta l'unità sanitarie anche pediatrici in caso ci fossero bambini e ci sono ambulanze a disposizione nel caso ci saranno migranti che hanno bisogno di essere accompagnati in ospedale. Ci sono già contatti fra i medici delle strutture sanitarie liguri e i medici a bordo per conoscere in anticipo quale è la situazione delle persone presenti a bordo” La nave Cigala Fulgosi giovedì scorso ha soccorso un gommone al largo delle coste libiche con a bordo 100 migranti tra i quali 23 minori e 17 donne. Il prefetto Fiamma Spena prima della riunione con enti locali e forze di polizia aveva detto: "E' la seconda volta che la prefettura di Genova si trova a gestire uno sbarco di migranti. La volta precedente era avvenuto nel 2014". Alla riunione sono presenti il consigliere delegato alla protezione civile del Comune, Sergio Gambino, funzionari regionali della Protezione civile, rappresentanti della Marina.

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