L’Oca di Prè: il grande gioco urbano tra vicoli, musei, arte e storia

di Anna Li Vigni

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Venerdì 27 giugno debutta il percorso interattivo che collega il Galata Museo del Mare al MEI, attraversando il Sestiere di Prè con dieci tappe

L’Oca di Prè: il grande gioco urbano tra vicoli, musei, arte e storia

Venerdì 27 giugno debutta il percorso interattivo che collega il Galata Museo del Mare al MEI, attraversando il Sestiere di Prè con dieci tappe tra arte, storia e partecipazione

Un percorso tra gioco e scoperta - L’Oca di Prè, un innovativo gioco urbano a tappe ispirato al celebre gioco dell’oca, pensato per far dialogare musei, comunità e città. Il percorso parte dal Galata Museo del Mare e conduce al MEI, Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana, attraversando il cuore del Sestiere di Prè, uno dei quartieri più affascinanti e autentici del centro storico di Genova.

L’appuntamento per il pubblico è fissato alle ore 16 presso la facciata nord del Galata, per la partenza del percorso inaugurale. L’arrivo è previsto intorno alle 18 al MEI, con otto tappe intermedie disseminate tra vicoli, piazze e scorci suggestivi.

Un gioco per tutti, nato dalla comunità - L’Oca di Prè è un’attività gratuita e aperta a tutti, prenotabile fino a venerdì 27 giugno alle ore 12 scrivendo a didattica@galatamuseodelmare.it o chiamando il numero 348 4599953.

Il progetto - Nasce nell’ambito de “La comunità entra in scena, l’educazione scritta, diretta e interpretata … da TUTTI!”, promosso dai Servizi Educativi del Galata e del MEI, con la firma di Serena Laborante e Martina Gorni, coordinate da Giovanna Rocchi. Cuore pulsante dell’iniziativa sono stati i laboratori creativi condotti con bambini e ragazzi dei centri di aggregazione giovanile del quartiere, tra strada e museo: una vera e propria esplorazione collettiva per riscoprire storie, nomi, luoghi e simboli del Sestiere.

Dieci stazioni tra arte e memoria - Il percorso si snoda attraverso dieci stazioni, ciascuna segnalata da un pannello artistico realizzato dai partecipanti. Ogni tappa propone una prova interattiva, attivabile tramite QR code, insieme a un approfondimento storico-culturale sul luogo e indicazioni per proseguire nel gioco. Durante i laboratori all’aperto, i giovani partecipanti hanno “incorniciato” scorci e dettagli del quartiere con cornici portatili, per selezionare le location ideali delle tappe. Nei musei, invece, hanno dato vita ai pannelli e alle sfide che compongono il gioco.

Cultura partecipata, città viva - L’Oca di Prè è molto più di un gioco: è un esempio concreto di progettazione partecipata e rigenerazione culturale, dove arte, educazione e territorio si intrecciano in un’esperienza accessibile e coinvolgente.

Il progetto è sostenuto dal Comune di Genova – Municipio Centro Est e dal contributo di Con i Bambini Impresa Sociale, nell’ambito del Bando “Comunità Educanti” 2020. Le immagini del percorso provengono dal Centro di documentazione DocSAI – Archivio fotografico del Comune di Genova.

 

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