L'ex procuratore Cozzi: "Con le informazioni che si avevano, il crollo era prevedibile"
di Marco Innocenti
"E' emerso un rapporto di forte causalità tra le omissioni nella manutenzione e il disastro che poi è avvenuto"
"Si è ritenuto che ci sia una forte causalità tra le omissioni di manutenzione da parte dei soggetti investiti della posizione di garanzia rispetto alla sicurezza dell'infrastruttura e alla sua solidità". Parole forti e chiare quelle dell'ex procuratore capo di Genova Francesco Cozzi, intervistato oggi a Timeline SkyTg24, alla vigilia del terzo anniversario del crollo di Ponte Morandi.
Secondo Cozzi "è emerso non solo il rapporto causale tra queste omissioni e l'evento ma, secondo il punto di vista dell'ufficio che ha eseguito le indagini anche la prevedibilità dell'evento. Il che significa - ha concluso - che sulla base delle nozioni e delle cognizioni in possesso di chi doveva e poteva intervenire era prevedibile che il disastro potesse avvenire".
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie
Staglieno, la casa delle parole: spazio di ascolto per elaborare il lutto
20/12/2025
di Carlotta Nicoletti
Tassa d’imbarco al porto di Genova: “Strumento sbagliato e dannoso”
20/12/2025
di Carlotta Nicoletti
Croce Gialla in prima linea: soccorso anche ai cani dei clochard
20/12/2025
di Carlotta Nicoletti
Municipio Centro Est, porte aperte ai cittadini: servizi e ascolto nel centro storico
20/12/2025
di Carlotta Nicoletti
L'importanza del ciclo dei rifiuti: l'economia circolare
20/12/2025
di Simone Galdi
Schlein a Genova: "Gaza una catastrofe umanitaria, il governo sblocchi gli aiuti"
20/12/2025
di Carlotta Nicoletti
