L'amica lo consola e lo aiuta, lui la ripaga picchiandola per strapparle la borsa

di Michele Varì

1 min, 57 sec

Ventenne arrestato nel giorno della Festa della donna per l'aggressione alla conoscente

L'amica lo consola e lo aiuta, lui la ripaga picchiandola per strapparle la borsa

L'amica l'ha consolato e aiutato, lui l'ha ripagata aggredendola e cercando di strapparle la borsetta e non fermandosi neppure quando lei è caduta per terra.

Per questo un ventunenne G.R., genovese residente in una comunità di Lavagna, nel primo pomeriggio di domenica scorsa è stato arrestato nella stazione di Lavagna dai carabinieri per il tentato furto. 
Il giovane dopo l'aggressione aveva tentato di fuggire a bordo di un treno in partenza: ma i carabinieri non hanno fatto ripartire il convoglio e, dopo averlo rintracciato, lo hanno  arrestato.
Il giovane si era era allontanato nella giornata di sabato dalla comunità di Lavagna dove era ospite e dopo avere incontrato la conoscente, un'amica di famiglia, per le vie di Lavagna era andato con lei a mangiare un panino e una bibita. Quindi la ragazza lo ha accompagnato in stazione per fargli prendere il treno che lo avrebbe riportato a Genova dove avrebbe dovuto fare rientro nella comunità.
Ma è stato proprio sul marciapiede della stazione che il ventenne l'ha aggredita: quando è arrivato il convoglio ha preteso dei soldi. Di fronte al netto rifiuto della ragazza, l'ha aggredita, afferrando la borsetta che teneva stretta al braccio. La ragazza ha opposto resistenza con tutta la forza che aveva ed è stata trascinata a terra dove è stata ripetutamente colpita dal giovane, ma nonostante questo non ha mollato la presa. È stato allora che l’aggressore, intuendo che non ce l’avrebbe più fatta, ha desistito ed è salito a bordo dell’ultimo vagone del treno.
In quel momento sono sopraggiunti i carabinieri della stazione di Lavagna avvertiti da alcuni viaggiatori che avevano assistito atterriti al drammatico tentativo di scippo e che avevano chiesto soccorso al 112. 
I militari hanno chiesto al capotreno di non far ripartire il treno. Il giovane, allora ha tentato l’ultima carta. È sceso dal treno confondendosi tra gli altri passeggeri. Ma è stato individuato e arrestato per tentato furto aggravato e ristretto nelle camere di sicurezza della compagnia carabinieri di Sestri Levante. 
Lunedì è stato condotto avanti al Tribunale di Genova per la convalida dell’arresto. Il giudice ha convalidato l’arresto e ha concesso al ragazzo la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la comunità di recupero dove già inserito.