Italia, Mancini: "Voglio una squadra forte e che faccia divertire"

di Redazione

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Il ct in vista della Bosnia: "Ci sarà qualche cambio ma non tantissimi"

Italia, Mancini: "Voglio una squadra forte e che faccia divertire"
"Stiamo lavorando per diventare una squadra forte, che proponga un bel calcio, che faccia divertire i tifosi". Roberto Mancini non si accontenta dei miglioramenti mostrati dall'Italia sotto la sua guida, alza ulteriormente l'asticella e punta molto sul cambio di filosofia. "L'Italia è sempre stata forte, anche quella che non si è qualificata per i Mondiali - ha aggiunto il ct azzurro -. Sono momenti difficili che vanno superati e la delusione mondiale è stata una spinta non indifferente. Potevamo aspettare, giocare per ripartire, ma volevamo proporre qualcosa di diverso. Giocare in Nazionale è la cosa più bella per un calciatore, quando si cerca di creare una squadra che diverta e si diverta è ancora meglio". Sulle scelte di formazione in vista della Bosnia: "Ci sarà qualche cambio, ma non tantissimi. Dobbiamo fare allenamento oggi e poi vediamo dopo. Ci mancano un po’ i gol degli attaccanti che credono arriveranno. E’ una cosa anormale che possa accadere, ma segneranno anche loro, vedrete. Belotti? Vediamo l’allenamento. Contano le condizioni fisiche: dobbiamo dare il 100% per battere la Bosnia e c’è da correre molto." L'Italia dovrà temere la stanchezza mentale o la possibile presunzione? "La presunzione? Basta andare indietro di tre giorni e vedere Turchia-Francia. Non so se la Francia sia stata presuntuosa, ma se non dai il 100% non vinci le partite. E comunque la Turchia non era più forte della Grecia. Sabato noi siamo scesi in campo con la giusta mentalità e lo stesso dovremo fare contro la Bosnia che viene da una sconfitta e avrà voglia. La presunzione non dovrà toccarci minimamente anche perché noi in Russia non c’eravamo. Se sei presuntuoso è difficile vincere."