IT-Alert, alle 12.01 è scattato il test in Liguria: 2 milioni di cittadini lo hanno ricevuto
di Filippo Serio
Insieme al messaggio la possibilità di compilare un questionario
Mancano ancora i dati ufficiali ma si registra un primo bilancio positivo in Liguria per il test partito questa mattina sul territorio, oggi alle 12.01 circa 2 milioni di smartphone, agganciati alle celle telefoniche operanti sul territorio ligure, hanno ricevuto il messaggio di test di IT-alert, il nuovo sistema di allertamento nazionale della Protezione civile. Il sistema IT-alert non sostituirà le modalità di informazione e comunicazione già in uso a livello regionale e locale, ma andrà a integrarle. Sono state solo 7, in un'ora, le telefonate effettuate al 112 di persone, per lo più anziani, allarmate dal test
Il messaggio scritto accompagnato dal suono acustico è arrivato a quasi tutti i liguri, in un lasso di tempo dalle 12.01 alle 13 in modo che anche chi stesse telefonando o si trovasse in aereo potesse riceverlo in un secondo momento. Non è arrivato invece a chi avesse avuto il cellulare spento o in modalità aereo.
"I dati sul numero esatto di cittadini che sono stati raggiunti dal messaggio arriverà in serata o nelle prossime ore - ha dichiarato l'assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone - "Il test in Liguria è andato a buon fine confermandosi uno strumento in più per la Protezione Civile. La capillarità del segnale è stata verificata dalla prova odierna e, anche se dovremo attendere qualche ora per avere i dati complessivi, possiamo già dire che non sono state riscontrate criticità. È in corso un dialogo con il Dipartimento nazionale di Protezione Civile sulla possibilità di declinare una parte del sistema all'utilizzo territoriale come ulteriore supporto alle allerta meteo. IT-alert si attiverà in caso di piogge intense, alluvioni, maremoti a seguito di eventi sismici, incidenti industriali ed emergenze nucleari ma la declinazione territoriale, qualora venga messa in campo, potrà riguardare situazioni ancora più puntuali. C'è un questionario collegato al messaggio, invitiamo a compilarlo in modo da avere un feedback il più completo possibile: c'è una parte dedicata anche a chi non avesse ricevuto il messaggio"
"Con la Liguria si va verso la chiusura del ciclo di sperimentazioni regionali del nuovo sistema - ha detto Cosimo Versace, direttore IT della Fondazione Cima e project manager di IT-alert - Si è trattato di una fase importante perché effettuare test su larga scala è molto diverso rispetto a quanto si è potuto fare nel nostro laboratorio di Savona, dove si lavora su un numero molto limitato di celle. Grazie a queste prove si verifica l'effettiva funzionalità del sistema e, infatti, diverse criticità emerse con i primi test dello scorso giugno sono già state risolte. Ci muoviamo a grandi passi verso la piena operatività di IT-Alert, prevista per febbraio del 2024".
Ogni dispositivo mobile può ricevere un messaggio IT-alert: il servizio è anonimo e gratuito per gli utenti.
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