'Invisibili in movimento', Soumahoro a Genova: "Vogliamo essere protagonisti"

di Edoardo Cozza

"L'Italia del domani siamo anche noi" spiega il leader nazionale in un incontro organizzato in piazza don Andrea Gallo

Tappa genovese per il leader di "Invisibili in Movimento" Aboubakar Soumahoro, che da piazza Don Andrea Gallo spiega cosa c'è alla base dell'insieme che si sta raccogliendo intorno a lui: "Vogliamo essere protagonisti dell'Italia di domani, siamo quelli che vogliono leggere e ricordare la Costituzione, dobbiamo uscire dagli egoismi, dagli individualismi, vogliano riappropriarci del sentimento di comunità e di partecipazione". Ma chi sono gli invisbili? "Sono vari: i precari, le donne, i giovani, le partite Iva, coloro che sono stati abbandonati, che non hanno una casa" conclude Soumahoro.

"E con la pandemia abbiamo scoperto tante nuove figure di invisibili" spiega Sara Sorrentino, che fa parte del ramo genovese del movimento: "Cittadini, chi lavora nella ristorazione, chi lavora nell'accoglienza: sono davvero molti i settori in cui si può trovare gente che è in difficoltà".