Infrastrutture: SP26 della Val Graveglia, allo studio modifiche al parcheggio Settembrin
di steris
Affrontato anche il tema della progettazione del rifacimento del ponte nel centro di Conscenti
La Città Metropolitana di Genova accelera sul tema del miglioramento della viabilità nella zona della SP26 della Val Graveglia e, per quanto riguarda il ponte di Conscenti, a dare avvio a una progettazione in tempi congrui e a reperire i fondi necessari per la realizzazione dell'opera.
Il consigliere metropolitano delegato alla Viabilità, Andrea Rossi, accompagnato dal collega consigliere Fabrizio Podestà, dal direttore del servizio Trasporti e Mobilità della Città Metropolitana di Genova, da alcuni tecnici dell'ente, dall'assessore del Comune di Carasco e da alcuni tecnici comunali, ha effettuato in mattinata un sopralluogo nella zona di innesto della Strada Provinciale 26 della Val Graveglia, nei pressi di Settembrin (nella foto), per individuare possibili soluzioni volte a migliorare la viabilità dell'area.
Tra le ipotesi discusse, si è valutata una diversa distribuzione degli spazi del parcheggio, con una possibile modifica della segnaletica orizzontale, al fine di agevolare il traffico e migliorare la sicurezza della circolazione. La delegazione della Città Metropolitana, guidata da Andrea Rossi, si è poi spostata nel Comune di Ne, dove Fabrizio Podestà ricopre anche il ruolo di vicesindaco, per approfondire con i tecnici comunali alcune criticità sulla viabilità della SP26, in particolare per quanto riguarda le barriere di sicurezza e i percorsi pedonali nelle zone di Ponte di Gaggia e Conscenti. Durante l'incontro, è stato affrontato anche il tema della progettazione del rifacimento del ponte nel centro di Conscenti, con l'obiettivo di permettere la riperimetrazione delle fasce di esondabilità.
"L'incontro con il territorio e le amministrazioni locali è fondamentale per individuare soluzioni condivise e rispondere in modo efficace alle esigenze di viabilità e sicurezza stradale. Stiamo valutando interventi migliorativi su vari punti della SP26, con particolare attenzione alla zona di Settembrin, dove una razionalizzazione degli spazi può contribuire a fluidificare il traffico", ha dichiarato il consigliere Andrea Rossi.
"La questione del ponte di Conscenti è particolarmente delicata dal punto di vista tecnico, in quanto occorre garantire il transito dei veicoli durante l'esecuzione dei lavori. L'obiettivo è definire una progettazione che consenta di superare le criticità attuali e migliorare la sicurezza e la funzionalità dell'infrastruttura", ha aggiunto il consigliere Fabrizio Podestà.
La Città Metropolitana di Genova si impegna a valutare possibili soluzioni per il miglioramento della viabilità nella zona della SP26 e, per quanto riguarda il ponte di Conscenti, a dare avvio a una progettazione in tempi congrui e a reperire i fondi necessari per la realizzazione dell'opera.
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