Il Rotary Club Genova Nord dona nuove apparecchiature ai reparti covid del San Martino
di Marco Innocenti
Due broncoscopi flessibili e un macchinario per la tosse destinati ai pazienti critici di terapia intensiva del Monoblocco
Proseguono le donazioni a supporto dei reparti Covid del Policlinico San Martino di Genova che ha ricevuto, dal Rotary Club Genova Nord, supportato dal Distretto Rotary 2032 con la collaborazione di altri Rotary Club Genovesi, due broncoscopi multiuso flessibili e un macchinario per la tosse, destinati al reparto di Terapia Intensiva COVID ubicato al 6° piano del Padiglione Monoblocco, afferente alla Clinica Anestesiologica e Terapia Intensiva, per il trattamento e l’assistenza dei pazienti critici COVID.
La coppia di broncoscopi multiuso permetterà al personale di reparto di eseguire la maggior parte delle procedure broncoscopiche con sistemi di più alta qualità, rapidi ed efficienti, oltre a consentire una riduzione dei costi dovuti all’utilizzo di sistemi monouso. La portabilità ne permetterà altresì un rapido utilizzo in situazioni di emergenza. Associati alla macchina della tosse, i broncoscopi consentiranno inoltre di ridurre l’incidenza di sovra-infezioni batteriche e accorciare i tempi di degenza dei pazienti, in un'ottica di miglioramento della qualità dell'assistenza dei pazienti COVID.
Ai due strumenti si va ad affiancare una ‘macchina per la tosse’, che permetterà di favorire la rimozione delle secrezioni anche in pazienti intubati e paralizzati in terapia intensiva, non in grado di tossire autonomamente, con conseguente riduzione di eventuali complicanze respiratorie. Tali strumenti rimarranno a disposizione del Policlinico anche in condizioni di non pandemia o in caso di riaccensione pandemica.
"Regione Liguria ringrazia il Rotary per l’azione di solidarietà effettuata a sostegno del Policlinico San Martino di Genova – afferma il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti – per supportarlo con nuove apparecchiature necessarie nella lotta contro il Covid. Grazie alla generosità dimostrata dal Rotary Club Genova Nord il nosocomio riceverà attrezzature importanti a sostegno della nostra sanità. Strumenti indispensabili per i pazienti affetti dal Covid ma che rimarranno anche dopo a disposizione del Policlinico. Ancora una volta la nostra comunità dimostra di saper collaborare nel far fronte all’emergenza sanitaria, dispiegando le sue migliori energie".
"La vicinanza che la popolazione tutta ed in questo caso i Rotary ci hanno manifestato rappresenta per noi il migliore attestato di stima che ci sprona ancor più a continuare in questa sfida. Il Policlinico, grazie ai propri professionisti, continua ad assicurare la cura dei pazienti COVID e dei pazienti affetti dalle normali patologie" afferma Salvatore Giuffrida, Direttore Generale dell’Ospedale Policlinico San Martino.
"Un sentito ringraziamento ai Rotary Club Genovesi che con tale donazione permettono di migliorare il percorso clinico-assistenziale, diagnostico e terapeutico, con strumentazione dedicata alla ottimizzazione del trattamento fisioterapico e riabilitativo respiratorio, essenziale nei pazienti COVID ricoverati in Terapia Intensiva" afferma Paolo Pelosi, Direttore della Clinica Anestesiologica e Terapia Intensiva dell’Ospedale Policlinico San Martino.
"Come medico e come rotariano mi sono sentito subito molto coinvolto – afferma Pierluigi Percivale, Presidente del Rotary Club Genova Nord, già professore di chirurgia generale e oncologica dell’IST – e da subito mi sono dato da fare per raggiungere il traguardo che ci siamo posti. Poter fare qualcosa di concreto, avere l’opportunità di aiutare la struttura dove ho avuto l’onore di vivere e lavorare per cinquant’anni, e di migliorare per quanto possibile la vita dei pazienti è stata un’emozione unica. Ringrazio il Governatore Musso e tutti gli amici che ci hanno dato una mano per raggiungere l’importante obiettivo del progetto in brevissimo tempo".
"Sono orgoglioso di aver potuto contribuire alla buona riuscita del progetto a favore dell’Ospedale San Martino – commenta Giuseppe Musso, Governatore del Distretto Rotary che riunisce i 42 Club della Liguria e delle province piemontesi di Alessandria, Asti e Cuneo – Nell’emergenza sanitaria legata alla pandemia da Covid-19 i Rotary Italiani hanno saputo agire velocemente e concretamente con progetti di supporto alle istituzioni sanitarie per un totale di oltre 14 milioni di euro. Il Rotary nasce proprio per dare una risposta concreta ai bisogni delle comunità locali mettendo a disposizione le professionalità dei propri soci, la loro capacità progettuale e di intervento diretto; questo progetto ne esemplifica tutte le caratteristiche salienti: capacità di ascolto, definizione di obiettivi raggiungibili in breve tempo, visione e professionalità".
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