Il confronto tra genovese e ladino: "In Tirolo lo insegniamo a scuola"

di Gilberto Volpara

La spiegazione da una collezionista e venditrice di statuine in legno del presepe

Perchè i giovani del Trentino Alto Adige parlano con naturalezza il loro dialetto? "Credo che la risposta principale, al di là dei motivi storici, stia nell'insegnamento tuttora vigente nelle scuole assieme all'italiano e al tedesco". 

A dirlo è una storica commerciante di Colfosco (nella foto), perla dell'Alta Badia. La riflessione viene svolta, ovviamente, in ladino con un raffronto che riguarda anche il presepe inteso come prodotto turistico in grado di vivere 12 mesi l'anno: "Resta una forma di sensibilità in ogni stagione dell'anno" racconta la protagonista a Telenord.