I parlamentari leghisti: "Le accuse a Rixi da parte del PD? A dir poco vergognose"

di Marco Innocenti

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"Solo cinismo politico per lusingare il futuro alleato di governo"

I parlamentari leghisti: "Le accuse a Rixi da parte del PD? A dir poco vergognose"
Dopo le accuse degli esponenti del Pd ligure nei confronti di Edoardo Rixi e del suo presunto immobilismo sulla questione Gronda, arrivano le prese di posizione dei parlamentari leghisti, Flavio Di Muro, Sara Foscolo e Lorenzo Viviani, che in una nota congiunta bollano come "vergognose" quelle dichiarazioni. "Dire che Rixi, da viceministro, non abbia fatto nulla per la nostra regione e per la città di Genova - fanno sapere - dimostra quale grado di cinismo politico siano in grado di raggiungere pur di lusingare il prossimo partner di governo dell'inciucio e ottenere una poltrona. Che la Paita e la Salvatore siano già pronte ad andare a braccetto è chiaro come il sole, ma che offendano l'impegno espresso da Rixi nell'interesse dei liguri e dei genovesi è inaccettabile". "Primo rappresentante di governo giunto sul luogo del crollo del Morandi - proseguono - Ha lavorato dal primo minuto dopo la tragedia per soluzioni e reperimento di risorse indispensabili a risollevare la città dopo la tragedia. Oltre un miliardo di euro sono arrivati con la Legge Genova, una legge che non sarebbe mai stata varata senza Rixi al governo. I genovesi e i liguri hanno memoria lunga e sanno perfettamente chi ha lavorato per loro, con la testa e con il cuore, e chi, come il Pd e i Cinque Stelle, pur di prendersi un po' di visibilità, sulla pelle dei propri concittadini, ha remato contro con tutti i mezzi, anche contro l'operato del commissario Bucci, per ostacolare in ogni modo la ricostruzione del nuovo Ponte e tutte le misure di supporto sul territorio".