Rinascita degli hotel con sorpresa: prime prenotazioni per giugno e agosto
di Michele Varì
Registrate all'"Helvetia". Il "Veronese" invece scopre quei clienti arrivati da Whuan
Video momentaneamente non disponibile.
All'Hotel Veronese di vico Cicala, nel centro storico di Genova affacciato sul porto Antico e sull'Acquario gli ultimi clienti a fine febbraio sono stati una famiglia arrivata dal confine fra Svizzera e Lombardia, frontalieri italiani, piena zona rossa, tanto che guardando le immagini alla tv di quanto stava accandendo a casa loro non erano sicuri di poter tornare.
La ricorda bene la proprietaria del Veronese, Debora Amato che poi, a pandemia in corso, andando a curiosare fra le comitive di turistini cinesi che erano stati alloggiati nelle sue camere mesi addietro ha scoperto che alcuni erano arrivati da Whuan, la città dove è nato il coronavirus,
Storie di piccoli alberghi del centro di Genova che si preparano a riaprire con tanto sanificazione di tecnici vestiti che sembrano acchiappafantasmi e che con due o trecento euro igienizzano un hotel intero, anche se la corsa alla sanificazione, come racconta il tecnico incontrato al Veronese, non risparmia i cittadini che sanificano appartementi e pure le auto.
L'Hotel Helvetia di Nedo Ottonello, in piazza della Nunziata, è rimasto orgogliosamenrte aperto, "perchè dispiace abbandonare la nave quando rischia di affondare", dice il titolare che ipotizza che solo l'1% degli hotel italiani è rimasto aperto durante il lockdown. Il suo fra questi, e qualcosa ha raccolto, le briciole dei grandi alberghi costretti a chiudere per le spese troppo ingenti. I clienti? Operai, del nuovo Ponte ad esempio, come il gruista milanese, rientrato in serata dalla Valpolcevera e già pronto a festeggiare la prima macchina che transiterà sull'asfalto del nuovo ponte, per luglio si spera.
Hotel pronti a partire nonostante tutto, il barlume, la speranza sono le prime due prenotazioni giunte oggi all'Helvezia, per luglio e per agosto, dall'Italia, forse trasfertisti, forse turisti. Ma l'importante è riaccendere i motori.
Condividi:
Altre notizie
Genova, Errebi raddoppia: rilevata la storica officina Batini a Campi
22/11/2024
di Anna Li Vigni
Genova, Castelletto: rubato l'elmo dal monumento ai caduti della Grande Guerra
22/11/2024
di steris
Sanremo: usato come portaombrelli era un prezioso vaso cinese, battuto all'asta per 1,3 milioni
22/11/2024
di Redazione
Depositi a Sampierdarena, il ricorso al Consiglio di Stato riapre la battaglia legale: parla a Telenord il presidente del Municipio
22/11/2024
di Emilie Lara Mougenot
Treni: sciopero di 24 ore dalle 21 di sabato, fine settimana di passione per i viaggiatori
22/11/2024
di Stefano Rissetto
Genova, arte e resilienza per la Giornata contro la violenza sulle donne
22/11/2024
di M.C.