Giornata della Pace: in 3.000 marciano a Genova contro le guerre

Oltre tremila persone hanno partecipato alla marcia della Giornata mondiale della Pace a Genova. Con musica, cartelli e canti, il corteo ha attraversato il centro cittadino ribadendo un fermo “no” alla guerra, sostenuto da bambini, anziani e rappresentanti di tutte le comunità cittadine.

Il corteo – La marcia, aperta dalla Banda musicale di Rivarolo e dai bambini, è partita dal centro città per raggiungere piazza San Lorenzo. Dietro di loro, italiani e immigrati hanno portato cartelli con i nomi di oltre cinquanta Paesi coinvolti in guerre. Anche gli anziani hanno partecipato, seguendo il corteo su un piccolo trenino e cantando slogan contro la guerra.

Sant’Egidio – Andrea Chiappori, responsabile ligure della Comunità di Sant’Egidio, ha ricordato le parole di papa Francesco: “La guerra sta tornando a essere una categoria accettata nella politica e nella cultura. La pace, invece, si costruisce con gesti quotidiani e personali. Ognuno di noi ha una responsabilità in questo”.

Il messaggio – La giornata è iniziata nella basilica dell’Annunziata con un concerto del Coro delle voci bianche dell’Opera Carlo Felice. L’arcivescovo Marco Tasca ha sottolineato: “Per cercare la pace serve un cuore disarmato. L’educazione è fondamentale per la riconciliazione”.

Partecipazione – Alla marcia erano presenti anche il vicesindaco reggente di Genova Pietro Piciocchi, l’Imam della moschea di Bolzaneto Mohamed Errahmani e altre autorità civili e religiose. La giornata si è conclusa con la celebrazione della S. Messa nella cattedrale di San Lorenzo. La Giornata della Pace a Genova ha unito cittadini di tutte le età e provenienze per ribadire l’impegno verso la pace e la riconciliazione.

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