Giallo a Voltri, l'uomo trovato morto in mare aveva un Rolex

di Michele Varì

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Secondo la prima ipotesi si è sparato, ma non si esclude la pista dell'omicidio

Giallo a Voltri, l'uomo trovato morto in mare aveva un Rolex
E' un giallo quello del cadavere trovato stamattina, mercoledì, nel mare davanti al Vte di Voltri. L'uomo potrebbe essersi suicidato all'alba sparandosi un colpo di pistola in bocca nei pressi di una scogliera, una spiaggia o, chissà, su una barca. È la prima ipotesi del medico legale Luca Vallega che nel pomeriggio ha svolto l'autopsia richiesta d'urgenza dal magistrato di turno Marcello Maresca. L'esame ha permesso di individuare una ferita passante fra la bocca e la nuca, compatibile con un colpo di pistola esploso da distanza ravvicinata. L'uomo era vestito in modo casual e al polso aveva un Rolex. Ignota l'identità visto che non aveva documenti o altri segni che possano aiutare ad identificarlo. Di certo non ha precedenti penali, come è emerso dal rilevamento delle impronte digitali. L'identikit fornito dai poliziotti della squadra mobile coordinata dal dirigente Marco Calì parla di un uomo dai cinquanta ai sessant'anni di carnagione chiara, alto circa 1 metro e 75, e piuttosto robusto. Indossava jeans, maglietta di marca e scarpe. Gli investigatori della squadra mobile in attesa di vagliare le denunce delle persone scomparse proseguono le indagini senza escludere nessuna ipotesi. Ad avvistare il cadavere che affiorava dall'acqua alle 6 del mattino è stato un cittadino: la segnalazione è giunta ai militari della Capitaneria di Porto poi arrivati sul posto a bordo di una pilotina. I militari dopo avere recuperato il cadavere e l'hanno trasferito nelle celle di medicina legale dove nel pomeriggio è stato svolto l'esame autoptico. Michele Varì