Genova: "Un Mare di Danza", trittico sul porto con Jacopo Bellussi
di Gaia Cifone
Parte del ricavato andrà a "Sofia nel cuore", voluta dalla giovane genovese Sacchitelli, prematuramente scomparsa, per la ricerca sulle malattie rare
Il balletto torna ad essere protagonista a Genova, con una serata di grande danza all’Arena del Mare del Porto antico. L’appuntamento è per martedì 18 luglio alle 21.15 con Un mare di danza: trittico sul porto di Genova e con l’étoile internazionale Jacopo Bellussi il quale, nella duplice veste di ballerino e direttore artistico e dopo molti gala di successo nei maggiori teatri cittadini, presenta il primo di una serie di appuntamenti che accompagneranno la città verso il Nuovo Festival del Balletto 2025, per il quale è stato nominato senior consultant dal sindaco Marco Bucci.
"Uno spettacolo di altissimo profilo, che porta nella nostra città danzatori delle principali compagnie del mondo - spiega l’assessore Lorenza Rosso - Un grande ringraziamento, dunque, a Jacopo Bellussi, genovese e primo ballerino dell’Hamburg Ballet che negli ultimi tre anni sta riportando la grande danza nei più prestigiosi teatri e palcoscenici genovesi registrando sempre il tutto esaurito, con l’obiettivo che Genova torni ad essere la capitale internazionale del balletto".
"È sempre un grande piacere ospitare in città eventi di danza di livello internazionale – aggiunge la consigliera delegata Barbara Grosso – Bellussi, oltre ad essere un grande artista, è il più giovane ambasciatore di Genova nel Mondo: un ruolo che sta portando avanti lavorando senza sosta per la sua/nostra città, che ama immensamente".
"Un mare di danza: Trittico sul porto di Genova è un regalo – sottolinea il presidente di Porto Antico Mauro Ferrando - che Jacopo Bellussi ha voluto fare alla città e a EstateSpettacolo. Siamo onorati e orgogliosi di ospitare ballerini di altissimo livello provenienti dai più prestigiosi corpi di ballo europei. Il nostro sogno è che l’evento eccezionale di questa stagione possa svilupparsi e dare il via a una futura nuova sezione di EstateSpettacolo dedicata alla danza, in uno scenario inusuale ma di grandissimo fascino".
"Ogni volta che ballo per la mia città è un’emozione unica e, cercando di portare ogni volta differenti tipologie di balletto, spero di iniziare a tracciare un percorso che possa interessare sempre più differenti tipologie di pubblico, stimolando anche la curiosità di coloro che non si sono mai interessati prima d’ora a questa splendida arte – ha detto Jacopo Bellussi - Dedico questa serata a Sofia Sacchitelli, che per solo un giorno non sono riuscito a conoscere ma che sarà viva nella danza di tutti i ballerini che saliranno sul palco".
La serata, in un unico atto, vuole variare gli schemi tradizionali e classici della grande danza già conosciuta a molti: per la prima volta la location non è un teatro convenzionale ma un palco sul mare, che apre al pubblico i confini dell’immaginazione sfruttando come sfondo naturale il grande porto genovese.
In questa occasione Bellussi non porterà lavori di grandi maestri, come già fatto in precedenza, bensì tre creazioni di giovani coreografi emergenti che hanno iniziato a farsi conoscere nel panorama della danza internazionale. Una scelta non casuale, in quanto ognuno di loro rappresenta affermate compagnie di danza che risiedono in città portuali, anch’esse, come Genova, con una storia legata indissolubilmente al mare: Anversa, Amburgo e Copenaghen. Primi ballerini e solisti di queste tre importanti compagnie europee, daranno vita ad interpretazioni di danza classica, neoclassica e contemporanea.
Oltre a questo “trittico”, durante la serata sarà presentato anche un lavoro del maestro Robert Bondara, unico pezzo a firma di un coreografo già affermato, che vedrà impegnati due solisti delle compagnie di cui è direttore, il Poznan Opera Ballet.
Durante la serata, il duo Paola Biondi e Debora Brunialti al pianoforte e Marcello Fera al violino, si esibiranno a fianco dei ballerini che danzeranno su musiche di Schubert e Rachmaninov.
Parte del ricavato della serata, come sempre accade per i lavori di Jacopo Bellussi, verrà devoluto in beneficenza; in questa occasione a favore dell’associazione “Sofia nel cuore”, creata e fortemente voluta da Sofia Sacchitelli - la studentessa genovese prematuramente scomparsa - per supportare la ricerca sulle malattie rare, in particolare sull’angiosarcoma cardiaco.
In questa occasione Bellussi non porterà lavori di grandi maestri, come già fatto in precedenza, bensì tre creazioni di giovani coreografi emergenti che hanno iniziato a farsi conoscere nel panorama della danza internazionale. Una scelta non casuale, in quanto ognuno di loro rappresenta affermate compagnie di danza che risiedono in città portuali, anch’esse, come Genova, con una storia legata indissolubilmente al mare: Anversa, Amburgo e Copenaghen. Primi ballerini e solisti di queste tre importanti compagnie europee, daranno vita ad interpretazioni di danza classica, neoclassica e contemporanea.
Oltre a questo “trittico”, durante la serata sarà presentato anche un lavoro del maestro Robert Bondara, unico pezzo a firma di un coreografo già affermato, che vedrà impegnati due solisti delle compagnie di cui è direttore, il Poznan Opera Ballet.
Durante la serata, il duo Paola Biondi e Debora Brunialti al pianoforte e Marcello Fera al violino, si esibiranno a fianco dei ballerini che danzeranno su musiche di Schubert e Rachmaninov.
Parte del ricavato della serata, come sempre accade per i lavori di Jacopo Bellussi, verrà devoluto in beneficenza; in questa occasione a favore dell’associazione “Sofia nel cuore”, creata e fortemente voluta da Sofia Sacchitelli - la studentessa genovese prematuramente scomparsa - per supportare la ricerca sulle malattie rare, in particolare sull’angiosarcoma cardiaco.
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