Genova, Tomas Slavik vince la tappa del Cerro Abajo

di Redazione

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Primo in classifica generale per il secondo anno di fila Tomas Slavik

Genova, Tomas Slavik vince la tappa del Cerro Abajo

GENOVA - Entusiasmante successo per la tappa genovese del Red Bull Cerro Abajo 2024, la prima in assoluto in Europa per il circuito di urban downhill più estremo e spettacolare al mondo. La battaglia sul filo dei centesimi tra salti, scalinate e curve improvvise, nell’angusto dedalo di creuze e caruggi della Capitale Europea dello Sport 2024, ha regalato uno spettacolo inedito e memorabile, entusiasmando sia i rider che il pubblico.

I 32 concorrenti, tra i migliori al mondo nell’urban downhill, si sono sfidati su un percorso mozzafiato di 2,2 km, che si è snodato da Monte Peralto fino a Largo della Zecca, passando per alcuni dei luoghi più iconici della città, affrontando un dislivello totale di 279 metri e raggiungendo fino a 80km/h di velocità.

Il tracciato, caratterizzato da un’elevata selettività e difficoltà interpretativa, ha messo a dura prova le abilità e il coraggio degli atleti, che hanno trovato un “terreno di gara” da un lato tradizionale e familiare (non a caso Valparaíso, sede della tappa cilena del Red Bull Cerro Abajo, è nota come la “Genova del Sud America”), dall’altro del tutto nuovo e con difficoltà e insidie mai sperimentate prima, a fronte delle quali anche ottime capacità tecniche e grande condizione fisica potevano non bastare.

Al termine della gara, tra i 16 finalisti, la vittoria della tappa genovese è andata al rider ceco Tomáš Slavík, veterano del Red Bull Cerro Abajo, che ha completato il percorso in 2:42.505. Alle sue spalle i colombiani Juanfer Velez, secondo, a soli 0.477 secondi di distacco, e Sebastian Holguín, con 3.383 secondi dal primo gradino del podio.

Tra i partecipanti, spicca il nome dell’italiano Davide Cappello, l’azzurro approdato in finale e 16esimo nella classifica di tappa.