Genova, sistema dei forti, il vicesindaco Piciocchi: "Puntiamo al riconoscimento di patrimonio Unesco"

di Redazione

In margine all'imminente incontro con una delegazione turca, custode degli antichi bastioni della repubblica marinara in Asia Minore e nel Mar Nero

Una delegazione turca, con la probabile partecipazione anche del viceministro turco alla Cultura e al Turismo Gökhan Yazgi, sarà in visita a Genova la settimana prossima per approfondire lo storico legame tra l'antica repubblica marinara e le sue colonie nel Mar Nero. Tra l'obiettivi anche quello di rilanciare la candidatura del sistema delle fortificazioni genovesi a patrimonio dell'umanità Unesco.

Previsto un incontro organizzato a Palazzo Ducale dall'Associazione culturale Turkey-One proprio sul tema delle fortificazioni e stazioni commerciali dal Mediterraneo al Mar Nero.

"Il recupero e la rivitalizzazione del nostro sistema delle antiche fortificazioni, finanziato dal governo con il Pnrr, testimonia la nostra attenzione per un patrimonio storico e architettonico di grande interesse internazionale - commenta il vicesindaco Piciocchi - il progetto di ricerca sulle fortificazioni genovesi in Turchia è molto sentito e questo ci rende orgogliosi per l'interesse sia in ambito scientifico sia diplomatico che le antiche vestigia genovesi suscitano ancora oggi, diventando una leva anche per importanti collaborazioni culturali e di scambio. L'obiettivo comune, per i prossimi anni, è il riconoscimento del sistema delle fortificazioni genovesi come patrimonio dell'umanità Unesco".