Genova, scolmatore Bisagno, cancellata interdittiva, Toti: "Cantiere riapre giovedì mattina"

di Redazione

Il presidente della Regione: "Possiamo andare avanti con i lavori, rispetteremo i tempi previsti"

"La Corte di appello di Salerno ha cancellato l'interdittiva antimafia del consorzio Research, incaricato di costruire lo scolmatore del torrente Bisagno, riammettendolo al controllo giudiziale come prima, quindi decadono gli effetti della nuova interdittiva antimafia nella sentenza del Consiglio di Stato. Riteniamo che i lavori dello scolmatore possano andare avanti con il consorzio Research". Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti oggi a margine della presentazione di Euroflora 2025.

"Non ci sarà bisogno di alcun passaggio alle aziende mandatarie o associate, come abbiamo cercato di fare nell'ultima settimana - ha detto -. Diciamo che è la quarta volta che si cambia l'indirizzo sul consorzio, in ogni caso per noi è una semplificazione che ci consente di continuare spediti i lavori attendendo la talpa in arrivo dalla Cina, quindi di poter rispettare i tempi, salvo nuovi colpi di scena".

Tornerà così pienamente a regime da domani, giovedì 4 aprile, l’operatività del cantiere per la realizzazione dello Scolmatore del Bisagno. Lo rende noto la struttura Commissariale che fa capo al presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, a seguito del provvedimento della Corte D’Appello di Salerno (Sezione Misure di prevenzione) che ha nuovamente sospeso l’efficacia dell’interdittiva antimafia a carico del consorzio Research quindi pienamente riabilitato.
Questa mattina l’assessore regionale alle Infrastrutture e Difesa del Suolo Giacomo Giampedrone con la struttura commissariale ha incontrato i referenti delle imprese esecutrici dell’opera, dopo aver informato le organizzazioni sindacali del provvedimento.

“In queste settimane, dalla pronuncia dell’interdittiva ad oggi, abbiamo lavorato affinché il cantiere non si fermasse, in sinergia con le ditte esecutrici e con le parti sociali, che ringrazio per la piena collaborazione, indispensabile adesso per il ritorno a pieno regime delle lavorazioni – dichiara il Commissario Toti -. In questo modo abbiamo garantito la messa in sicurezza del cantiere, in modo da conservare le condizioni per una rapida ripresa, oggi possibile, con gli operatori specializzati e le altre maestranze impegnate in questi mesi”.