Genova, Rosaria Schifani presenta il suo libro "La mafia non deve fermarvi". "Sono passati 31 anni, Vito lo ricordo come un figlio"
di Gaia Cifone
L'incontro con vedova di Vito Schifani uno degli uomini della scorta di Falcone nell'ambito della mostra "Letizia Battaglia sono io"
La luce e le tenebre, il chiaro e lo scuro.
Occhi chiusi sguardo basso.
Un volto diviso in due il buio del dolore il chiaro della speranza di uscire dal sistema della mafia, così è raffigurata Rosaria Costa Schifani, per tutti la vedova di Vito Schifani uno degli uomini della scorta di Falcone il 23 maggio 1992 nel giorno della strage di Capaci, nella foto esposta nella mostra "Letizia Battaglia sono io" a Palazzo Ducale.
Rosaria oggi vive in Liguria con suo marito e i tre figli, ed è tornata a Genova per presentare il suo libro "La mafia non deve fermarvi" , una storia vera una storia di vita vissuta sulla propria pelle. il suo grido contro la mafia durante i funerali è storia: "Io vi perdono però dovete mettervi in ginocchio".
"Sono passati 31 anni, vito è con me ogni giorno ma io oggi ho 53 anni e ne avevo 22 quando è stato ammazzatto, mi sono aggrappata alla fede per uscire dal tunnel", ha affermato Rosalia
Condividi:
Altre notizie
A Scignoria! cavoli di Lavagna, alberi di giuggiole e la campionessa del pandolce basso
21/11/2024
di Gilberto Volpara
La Malattia, il film con Marco Rinaldi e Paolo Zerbini all'America il 27 novembre
21/11/2024
di Gilberto Volpara
Genova, “Prati di città”: il verde urbano risorsa per la biodiversità
20/11/2024
di Anna Li Vigni
Taggia diventa set per Nastassja Kinski e John Savage, il 25 novembre primo ciak de "Le melodie del bosco dei faggi"
19/11/2024
di Stefano Rissetto
Savona si candida a capitale italiana cultura 2027 nel segno delle "Nuove rotte"
19/11/2024
di steris
Incontri d’Autunno, Francesco Baccini: “Le canzoni sono come la vita di tutti i giorni”
18/11/2024
di Anna Li Vigni