Genova, rapina un tassista in sosta e scappa: arrestato dalla Polizia dopo pochi minuti
di Lorenzo Aluigi
Nonostante la violenta resistenza, posta in essere con calci e pugni, il 47enne è stato bloccato ed accompagnato in Questura
La Polizia di Stato di Genova ha arrestato un 47enne per il reato di rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale, denunciandolo inoltre per il reato di porto d’armi od oggetti atti ad offendere.
Questa notte l’uomo ha bussato al finestrino di un taxi in sosta nei pressi di Via Fanti d’Italia e quando il tassista , pensando che si trattasse di un cliente, ha abbassato il vetro, il 37enne impugnando un puntello da cantiere come un tira pugni lo ha minacciato continuando a ripetere “ Hai i soldi?” . Il conducente gli ha quindi lanciato delle monete che aveva con sé, riuscendo così a farlo desistere e ad allontanarsi. Poco dopo, all’altezza di via Buozzi, lo stesso ha intercettato una volante del Commissariato Cornigliano che non appena appreso l’accaduto si è diretta in via Fanti d’Italia rintracciando, grazie alle indicazioni del tassista, il rapinatore che stava per allontanarsi.
L’uomo dopo un primo contatto con i poliziotti si è apprestato ad afferrare il puntello dalla tasca del gilet, ingaggiando una colluttazione che ha richiesto l’intervento di un’altra pattuglia. Nonostante la violenta resistenza, posta in essere con calci e pugni, il malfattore è stato bloccato ed accompagnato in Questura dove dalla perquisizione è emersa anche una forchetta appositamente modificata per risultare più affilata.
Stamattina il rito per direttissima.
Condividi:
Altre notizie
Genova, violenza contro le donne: Wall of Dolls colora la città di rosa
23/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Bogliasco: in servizio un nuovo mezzo del Soccorso alpino
23/11/2024
di steris
Genova, assemblea coordinamento immigrati Filca-Cisl. Tafaria: "Oltre il 52% di lavoratori edili sono stranieri"
23/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Bucci: “Affitto gratis per 5 anni a chi apre nell’entroterra”. Ma c’è da salvare l’ultima bottega di Crevari
23/11/2024
di Gilberto Volpara