Genova partecipa alla Festa della Sensa a Venezia in ricordo delle Antiche Repubbliche Marinare

di Alessandro Bacci

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Il vicesindaco Nicolò: "Credo che celebrare insieme queste tradizioni, sia anche un modo per cementare i rapporti di amicizia tra le città"

Il vicesindaco Massimo Nicolò partecipa alla Festa della Sensa, una tradizione che ogni anno si rinnova per ricordare la storia millenaria della città di Venezia. "Con grande piacere porto i saluti della nostra città, in occasione di questa giornata che ci riporta ai fasti delle Antiche Repubbliche Marinare, quando Genova era la Superba e Venezia, che festeggia i suoi 1.600 anni, era la Serenissima - ha commentato il vicesindaco Nicolò - Credo che celebrare insieme queste tradizioni, sia anche un modo per cementare i rapporti di amicizia tra le città".

La cerimonia si è aperta questa mattina nel Palazzo Ducale di Venezia. In omaggio al legame con i capoluoghi del Veneto, nei 1.600 anni dalla fondazione di Venezia, il sindaco Luigi Brugnaro ha consegnato ai primi cittadini veneti l’anello dogale del gemellaggio Adriatico, che è stato restituito dalle città delle Antiche Repubbliche Marinare Genova, Amalfi e Pisa, protagoniste dell'ultimo gemellaggio dell'Adriatico, celebrato nel 2019.

Oltre al vicesindaco di Genova Massimo Nicolò, erano presenti il sindaco di Amalfi, Daniele Milano e quello di Pisa, Michele Conti.  Le celebrazioni della Sensa sono proseguite con il rito dello sposalizio del mare, il lancio dell’anello dogale da parte del sindaco di Venezia e la messa celebrata dal patriarca della città, Francesco Moraglia.

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