Genova: Paganini Festival, la violinista Bin Huang a Palazzo Ducale

di Redazione

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Trent'anni dopo la vittoria al concorso genovese: "Fu una grande emozione suonare lo strumento del grande maestro"

Genova: Paganini Festival, la violinista Bin Huang a Palazzo Ducale

Ultime battute per il Paganini Genova Festival che chiuderà i battenti domenica sera. I tre giorni finali riservano ancora molti appuntamenti di richiamo. Oggi pomeriggio, alle 17 all'Accademia Ligure di Scienze e Lettere a Palazzo Ducale verranno presentati gli Atti del Convegno tenutosi nella stessa sede nel gennaio scorso, mentre alle 20,30, nel Salone del Minor Consiglio, sempre a Palazzo Ducale, si esibirà, Bin Huang accompagnata dal chitarrista Michele Trenti in un programma interamente paganiniano.

La grande violinista cinese festeggerà i trent'anni dal suo trionfo al Premio Paganini: "Quando vinsi il premio - ha raccontato - ricordo di aver suonato molto bene, ma non mi aspettavo assolutamente di ricevere un premio così prestigioso, perché tutti i concorrenti erano di alto livello, alla finale ero l'unica ragazza tra i sei concorrenti finalisti e la competizione fu realmente entusiasmante. Aldilà della soddisfazione di aver vinto un riconoscimento così prestigioso, devo dire che la più grande emozione fu quella di suonare il violino appartenuto a Nicolò Paganini durante il concerto subito dopo la premiazione".

Domani spazio alla gastronomia: dopo il gelato "Paganini" creato da alcune cremerie, dopo il cocktail Paganini preparato da diversi bar del centro, all'ora di pranzo vari ristoranti (l'elenco è visibile sul sito www.paganinigenovafestival.it) cucineranno i ravioli con la originale ricetta lasciata da Paganini. Alle 17 a Palazzo Tursi sarà proiettata una intervista a Niccolò Paganini junior discendente del grande Artista che parlerà della sua famiglia. La sera (ore 20,30), con la collaborazione della Giovine Orchestra Genovese ci si sposterà al Teatro Akropolis di Sestri Ponente per ascoltare il duo violino e pianoforte Yesenia Vicentini e Clarissa Carafa, due giovani strumentiste formatesi al Conservatorio Paganini e già avviate con successo nel campo concertistico. Il loro programma prevede la Sonata op. 100 di Brahms, tre Capricci di Paganini nella trascrizione di Schumann e la Sonata n.1 di Schnittke. Infine, domenica, alle 15 l'ultima visita ai luoghi paganiniani con partenza da Palazzo Tursi mentre alle ore 20 al Carlo Felice calerà il sipario con Vadim Repin che eseguirà il concerto di Sibelius con l'Orchestra del teatro genovese diretta da Riccardo Minasi.