Genova ospiterà la prossima Regata delle Antiche Repubbliche Marinare

di Alessandro Bacci

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Il sindaco Bucci: "Sarà un grande onore". Il 19 dicembre Genova, Amalfi, Pisa e Venezia si sfideranno nella fascia di rispetto di Pra'

Genova ospiterà la prossima Regata delle Antiche Repubbliche Marinare

Sarà Genova, a seguito della rinuncia di Amalfi, la città ospite della Regata delle Antiche Repubbliche Marinare, l'attesa rievocazione storica e disputa sportiva che si svolgerà il 19 dicembre nello specchio acqueo della fascia di rispetto di Pra' coinvolgendo gli equipaggi delle quattro città (Genova, Amalfi, Pisa, Venezia) in una sfida a bordo dei galeoni ricostruiti su modelli del XII secolo.

"Sarà un grande onore per Genova ospitare anche la prossima edizione della Regata. Un evento di grande prestigio sportivo, storico e culturale al quale la città tiene moltissimo. Si torna a gareggiare dopo un anno di assenza della manifestazione, la vittoria a Genova manca dal 2017: contiamo sulla grande passione dei nostri atleti per tornare a vincere!" commenta in una nota il sindaco di Genova Marco Bucci.

"Dopo l'annullamento dell'edizione dello scorso anno, Genova ospita con grande entusiasmo la prima Regata post pandemia - spiega Barbara Grosso, presidente del Comitato di Regata e assessore alle Politiche culturali - Una manifestazione che, ricordiamo, si svolge sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e che da sempre è molto amata e attesa. Con l'occasione, ringrazio gli organizzatori per l'importante e puntuale lavoro che svolgono durante tutto l'anno e auguro un grande 'in bocca al lupo' all'equipaggio del nostro galeone".

Istituita nel 1955, la Regata celebra le imprese delle più antiche Repubbliche marinare italiane che, come detto, si sfidano con quattro equipaggi remieri (8 vogatori e un timoniere) a bordo di galeoni, i cui scafi sono dipinti con i tradizionali colori delle quattro città: bianco per Genova, rosso per Pisa, verde per Venezia, azzurro per Amalfi. La città vincitrice si aggiudica il trofeo in oro e argento realizzato dalla Scuola Orafa Fiorentina, che viene poi rimesso in palio in occasione della Regata successiva.