Genova: muore in sala operatoria. Una lettera anonima fa riaprire il caso

di R.C.

58 sec

La 62enne è morta durante un intervento al San Martino: quattro medici sono indagati per omicidio colposo. La salma è stata riesumata per l’autopsia

Genova: muore in sala operatoria. Una lettera anonima fa riaprire il caso

Una lettera anonima inviata alla Procura ha portato all’apertura di un’inchiesta sulla morte di una donna di 62 anni, deceduta durante un intervento al bacino all’ospedale San Martino di Genova. Quattro medici sono indagati per omicidio colposo.

La paziente, operata l’11 novembre dopo un incidente stradale, era andata in arresto cardiaco mentre venivano installate le viti di una placca, dopo un’emorragia tamponata e la rottura della punta di un trapano chirurgico. Nonostante un’ora di tentativi di rianimazione, per lei non c’è stato nulla da fare.

La donna era già stata seppellita quando, a seguito della lettera anonima e della denuncia dei familiari, la Procura ha disposto la riesumazione del corpo per l’autopsia, affidata al medico legale Roberto Testi. Nella segnalazione anonima si parla anche di una presunta falsificazione di una radiografia dell’intervento, circostanza ora al vaglio degli inquirenti.

Il commento dell'ospedale San Martino: "La Direzione Generale è al corrente di ogni dinamica e dettaglio dell'accaduto grazie all'ottimo rapporto con i professionisti coinvolti, indiscusse eccellenze del Policlinico, e si è messa, come sempre, a disposizione delle autorità competenti".

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.