Genova, morta Alessandra Parente: la donna investita sulle strisce in via Mogadiscio

di Redazione

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Lascia due bambini piccoli, partita una raccolta fondi per aiutare la famiglia dopo la tragedia

Genova, morta Alessandra Parente: la donna investita sulle strisce in via Mogadiscio

E' morta Alessandra Parente, la donna di 46 anni investita tre giorni fa in via Mogadiscio mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali. La donna era stata travolta da un centauro di 69 anni. Nello scontro Parente ha perso l'equilibrio ed è caduta a terra sbattendo la testa. Trasferita in gravissime condizioni all'ospedale San Martino è stata dichiarata la sua morte cerebrale ieri sera.

Il centauro, che verrà adesso indagato per omicidio stradale colposo, potrebbe essere rimasto abbagliato dal sole e per questo potrebbe non aver visto la donna. Parente aveva due figli piccoli e aveva fatto la barista nel centro storico dove era conosciuta da tutti.

L'associazione ' Il Cesto' ha ricordato la donna sui social: "Ciao Ale. Noi ti vogliamo salutare, noi tutti, noi qua della zona della Scuola Garaventa/don Gallo e dei Giardini Luzzati - Spazio Comune, noi de Il Cesto Genova, noi amici, amiche, mamme, papà, nonni, ragazzini, bambini, compagni, educatori, chiunque di noi ti saluta, ti ricorda, ti ha ben impressa. La tua violenta e inammissibile morte ci ha lasciati tutti -te lo giuriamo- sospesi, increduli. Resta un incolmabile senso di ingiustizia, resta un dolore incalcolabile, insuperabile. Resta un silenzio che va oltre ogni orizzonte visibile dall’occhio umano. Non riposare in pace Ale, ma fai un gran casino ovunque tu stia andando."

E intanto è partita una raccolta fondi per aiutare i bimbi e la famiglia della donna tragicamente scomparsa.