Genova, migranti, il PD: "A Voltri il territorio saprà dare solidarietà"
di Redazione
Chieste le dimissioni dall'Anci del sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro

"L'arrivo a Voltri di 50 persone sbarcate nei giorni scorsi sulle coste di Lampedusa - che troveranno sistemazione in tende da campo allestite nel capannone degli ex Cantieri Costaguta - vedrà, ne siamo certi, la solidarietà e la partecipazione del tessuto associativo e di volontariato del territorio, che sempre si è attivato di fronte ad emergenze di tipo umanitario". Lo scrive in una nota il Pd di Genova con il gruppo Pd in Comune a Genova.
"In questo senso le parole del presidente del Municipio VII Barbazza, che consegna alla stampa la sua estraneità alla gestione dell'accoglienza, preoccupano per il dovuto e necessario dialogo con il territorio - prosegue la nota - Non può, infine, non destare perplessità la scelta di un capannone industriale per accogliere persone per le quali risultano al momento sconosciute le condizioni fisiche e psicologiche, il numero di minori non accompagnati o i percorsi e le tempistiche che si immaginano per un'accoglienza dignitosa".
"Nell'auspicare che il Governo abbandoni la gestione miope del fenomeno migratorio attuata in questi mesi e abbracci la strada della cooperazione europea, chiediamo intanto che l'amministrazione genovese si faccia carico della situazione di Voltri con responsabilità e trasparenza - conclude la nota -, poiché riteniamo che coinvolgere e informare, anche nei tempi stretti dell'emergenza, sia il solo modo di costruire veri percorsi di accoglienza e per non pregiudicare l'impegno del territorio".
Il PD - nelle persone di Davide Natale segretario Liguria, Luca Garibaldi capogruppo in Regione Liguria e Enrico Ioculano consigliere regionale Pd ed ex sindaco di Ventimiglia . chiede inoltre un passo indietro a Flavio Di Muro, attuale sindaco di Ventimiglia: "Le parole Di Muro dal palco di Pontida non sono compatibili con il ruolo che il sindaco di Ventimiglia ha all'interno di Anci Liguria. Per questo chiediamo a Bucci, presidente di Anci Liguria, di stracciare la delega a Di Muro. Essere responsabile regionale per l'immigrazione vuol dire trovare soluzioni e presentare proposte. Parlare di 'invasione imminente' e di 'rimpatri di massa' non aiuta ad affrontare concretamente il tema dell'immigrazione, ma semmai significa prendere in giro i territori. Di Muro si dimetta dal suo ruolo in Anci, perché non è in grado di rappresentare i Comuni e dare loro le risposte di cui invece avrebbero bisogno".
"Ai comuni e ai territori servono amministratori che sappiano tracciare la linea, non che parlino attraverso slogan che sono utili solo alla propaganda di partito e a strappare qualche tiepido applauso nel prato di Pontida - conclude la nota -. Proporre soluzioni come i rimpatri di massa, sbandierati da Salvini quando era ministro dell'interno e rivelatasi del tutto inutili, significa non aver capito fino in fondo cosa sta succedendo nel mondo e cosa è davvero utile per affrontare l'immigrazione. D'altronde Di Muro è il sindaco che pensa di governare l'arrivo dei migranti a Ventimiglia attraverso qualche metro di recinzione e vigilantes privati".
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