Genova, la scommessa nel parco dell'Acquasola post covid: ecco "Gip"

di Redazione

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"Gustiamo il parco", ecco la nuova iniziativa per far rivivere il parco con un'offerta gastronomica innovativa

Genova, la scommessa nel parco dell'Acquasola post covid: ecco "Gip"

Un ristorante all'aperto, "al fresco", sotto gli alberi del parco storico dell'Acquasola, grazie alla collaborazione tra diversi esercenti. Tutto questo è Gip - Gustiamo il Parco, la neonata iniziativa che va ad arricchire l'offerta gastronomica cittadina nel difficile periodo del post Covid. Gip ha aperto i battenti l'1 settembre ma questa mattina è stato inaugurato ufficialmente dai vertici locali di Confesercenti, il vescovo ausiliare Nicolò Anselmi e l'assessore al Commercio Paola Bordilli.

Sì perché il ristorante diffuso - circa 180 coperti andati quasi tutti esauriti nei primi giorni di apertura - nasce da un bando del Comune che ha messo a disposizione gli spazi del parco. Pranzo (nei weekend), aperitivo e cena (tutti i giorni), i momenti di apertura. Fino al 31 ottobre si alterneranno diversi ristoranti, bar, pizzerie e gelaterie già attivi in città.

"La scommessa è portare all'aperto, all'Acquasola, la grande ristorazione, andando oltre il concetto dello street food - spiega Massimiliano Spigno, presidente di Confesercenti Genova - e lo facciamo grazie a imprenditori che hanno deciso di investire su questo progetto nonostante le difficoltà del periodo che segue l'emergenza pandemica, tra smart working e turismo in calo non è semplice".

Per mangiare o bere al Gip - Gustiamo il Parco è preferibile prenotare. Oltre al cibo è stato organizzato anche un programma con spettacoli e laboratori per bambini per coinvolgere le famiglie.