Genova, la Procura indaga sul Tricapodanno per turbativa d'asta

di Redazione

1 min, 7 sec

Esposto presentato al Palazzo di Giustizia: nel mirino le quattro determine dirigenziali per una spesa di circa 240mila euro

Genova, la Procura indaga sul Tricapodanno per turbativa d'asta

La Procura di Genova indaga sul cosiddetto Tricapodanno, la festa promossa dall'amministrazione comunale che per tre giorni, dal 29 al 31 dicembre, ha animato con eventi e concerti la città. I carabinieri, coordinati dal sostituto procuratore Walter Cotugno, ha acquisito in Comune le determine con cui sono state decise spese e assegnazioni di servizi. L'ipotesi di reato è turbativa d'asta.

L'attività investigativa è partita dopo un esposto presentato al Palazzo di Giustizia. Sul Tricapodanno ha diffuso una nota l'Unione popolare ligure che sottolineava la spesa sostenuta dal Comune: 241.271 euro, "frutto di quattro determinazioni dirigenziali", tra cui una campagna di comunicazione "capillare e di grande impatto mediante spot e promo sui media coinvolti".

Tra le determine spicca anche quella dedicata alla fornitura dei servizi per il supporto organizzativo del Tricapodanno. Determina assegnata alla Duemilagrandieventi srl, dopo "aver interpellato, rispettivamente, più contraenti, in virtù delle caratteristiche dei servizi richiesti e delle esigenze organizzative necessarie per assicurare la realizzazione dell'evento in ossequio al Decreto legislativo n° 50/2016 del vigente regolamento per le acquisizioni in economia di beni e servizi", si legge nella determina del Comune, che si è impegnata "a fornire i servizi richiesti ad una spesa, ritenuta congrua, di euro 135.000,00 + Iva al 10,00%, per un totale di euro 148.500,00 con trattativa diretta Mepa" effettuata ai sensi, della Legge n° 190/2014.

 

(foto Facebook - Comune di Genova)