Genova, incontro di Allenza Verdi Sinistra, Simona Cosso: "Necessario cambiare il sistema, metodo Toti guardate dove ci ha portato"

di Carlotta Nicoletti

Roberto Salis: "Su Toti? 10 giorni fa ero in trasmissione con lui e altri e volevano convincermi che mia figlia era la criminale"

Organizzato un ritrovo di Alleanza Verdi Sinistra per discutere della campagna elettorale per le europee insieme alla gente in piazza. I candidati, Simona Cosso e Daniele Cicale hanno presentato le loro idee che puntano a un'Europa dei diritti quindi alla pace, la giustizia sociale e ambientale. Cosso: "La politica deve rimettere al centro gli interessi della gente. Abbiamo depositato ieri una proposta in parlamento di una legge per modificare quella dei finanziamenti ai partiti che limita le connessioni con l'imprenditoria privata che abbia interessi privati. Bisogna cambiare questo sistema, che come abbiamo visto con il metodo Toti non è arrivato a buon punto. Presente invece in rappresentanza della figlia Ilaria, Roberto Salis che è intervenuto sull'Europa del futuro e sulla situazione complessa della figlia. "Su mia figlia bisogna decidere se prolungare o meno la detenzione cautelare, il giudice in secondo grado deve prendere una decisione sulla richiesta che abbiamo fatto di avere i domiciliari in Ungheria o Italia". Salis ha commentato anche il caso Toti: "Il bello di questa storia è qui è che 10 giorni fa sono andato in trasmissione da Floris e c'era Senaldi, una persona di Fratelli d'Italia e il presidente Toti e mi volevano convincere che la criminale era mia figlia. Venendo qui ascoltavo la radio e sentivo che Nordio ha dichiarato che si scandalizza perché per Toti si mette in discussione che qualcuno ha detto che deve dimostrare la sua innocenza, sostenendo che invece in uno Stato civile deve essere chi accusa a dimostrare la colpevolezza, avessero fatto lo stesso con Ilaria sarebbe stato più opportuno".