Genova: arte contro violenza di genere, opere studenti Barabino-Klee proiettate su palazzo Regione
di Stefano Rissetto
Quindici immagini create dagli studenti del Liceo Artistico Klee-Barabino di Genova
Dal 23 al 25 novembre, le immagini degli studenti genovesi saranno proiettate sulla facciata della Regione Liguria, per sensibilizzare i cittadini sul tema della violenza di genere.
Arte e sensibilizzazione contro la violenza di genere - Dal 23 al 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la facciata del Palazzo della Regione Liguria in piazza De Ferrari ospiterà un’iniziativa speciale. Quindici immagini, create dagli studenti del Liceo Artistico Klee-Barabino di Genova, saranno proiettate per sensibilizzare il pubblico sul dramma della violenza di genere. Le opere, realizzate con matite, pennelli e strumenti digitali, raccontano il fenomeno attraverso gli occhi e la sensibilità dei giovani artisti.
Le immagini – Un atto di accusa - Le immagini proposte dagli studenti non sono semplici opere d'arte, ma veri e propri atti di accusa contro la violenza. La mostra include la rivisitazione della celebre "Venere di Botticelli", "cancellata" e privata della sua bellezza, e la reinterpretazione della "Ragazza con l'orecchino di perla" di Vermeer, il cui volto è nascosto dietro occhi tumefatti. Inoltre, una composizione pop ispirata a Saul Bass mostra l’immagine femminile che si sdoppia, simboleggiando lo stravolgimento della violenza. Ogni pezzo è una riflessione potente, frutto di un ciclo di incontri tra gli studenti e i carabinieri del Comando Compagnia di Forte San Giuliano.
Collaborazione con i carabinieri – Un impegno educativo - Il progetto nasce dalla collaborazione tra il Comando Provinciale dei Carabinieri e il Liceo Klee-Barabino, con il coinvolgimento diretto degli studenti delle classi IV e V L. I carabinieri hanno svolto una serie di incontri con i ragazzi, sensibilizzandoli sulla prevenzione e sull’impegno collettivo necessario per combattere la violenza di genere. "La violenza di genere non è solo un problema privato, ma una ferita aperta nella società", sottolineano gli organizzatori, mettendo in luce la gravità del fenomeno.
Numeri e interventi – La lotta istituzionale - Il fenomeno della violenza contro le donne è purtroppo una realtà quotidiana. Nel 2023, i centri antiviolenza hanno preso in carico 1014 donne, con un lieve calo quest’anno (708 donne). La Regione Liguria, impegnata nella lotta contro la violenza, continua a promuovere il sostegno alle vittime, coordinando i centri antiviolenza e le case rifugio, oltre a finanziare nuovi centri per uomini autori di violenza. "Queste iniziative sono essenziali per sensibilizzare e fornire sostegno concreto", afferma il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, ribadendo l’importanza della prevenzione e della formazione delle nuove generazioni al rispetto e all’uguaglianza.
Il valore educativo del progetto scolastico - Anche l'aspetto educativo del progetto non va sottovalutato. Il docente Mauro Panichella, che ha seguito il lavoro degli studenti, sottolinea quanto iniziative come questa siano fondamentali per il Liceo Klee-Barabino. "Questi progetti danno un valore aggiunto alla formazione dei ragazzi, che non si limita solo all’aspetto teorico, ma si riflette nella vita quotidiana", afferma il professor Panichella. Il progetto ha coinvolto profondamente gli studenti, stimolando una riflessione concreta sulla violenza e sui suoi effetti devastanti.
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