Genova, il testa a testa D’Angelo-Romeo per la segreteria provinciale del Pd

di Antonella Ginocchio

D’Angelo: “Il nostro programma combatte contro le diseguaglianze. Romeo: “Voglio un Pd aperto alla città”. Le previsioni dell'ultima ora darebbero per favorito il primo

Continua, serrato, il testa a testa tra i due candidati alla segreteria provinciale  Pd. I due giovanissimi sfidanti, Simone D’Angelo e Federico Romeo, si stanno rincorrendo  a vicenda. E a fare la differenza è il numero di delegati che ciascuno riesce a strappare, ma il conteggio varia di giorno in giorno. Le previsioni dell'ultima ora darebberoper favorito, D'Angelo, sulla base dei risultati finora ottenuti. 

Intanto i due candidati si sono trovati ieri nella sede del Pd ligure, a Genova, in occasione della presentazione  delle proposte di lavoro per i prossimi anni, varate in otto tavoli tematici dal Pd genovesi. I tavoli sono stati aperti mesi fa dal segretario  uscente, Alberto Pandolfo, e sono diventati argomento di discussione anche  nel  congresso in corso e che si concluderà il prossimo 18 luglio, con la nomina del nuovo segretario.

"E’ un bel congresso , con un bel confronto e tante idee in campo”, ha commentato Federico Romeo, che ha continuato. “Noi proponiamo un’agenda politica per la città, con progetti e proposte per un’alternativa al centrodestra che governa il Comune e la Regione”. Romeo ha ribadito che vorrebbe “Un Pd che si apre alla città e al territorio”. Ha agigunto che “per le importanti sfide elettorali dei prossimi mesi bisogna cercare non  semplici alleanze politiche, ma con i mondi che compongono la città”

Simone D’Angelo ha ribadito che in questo congresso ”La cosa più bella è la partecipazione all’interno dei circoli, con la forte volontà di confrontarsi, anche sulle ragioni che hanno determinato le sfide del passato”. Ha aggiunto: “C’è la volontà comune di trovare la coesione e per affrontare  le sfide del futuro”. D’Angelo ha tra l’altro ribadito che al centro della mozione che lo sostiene, c’è “La volontà di contrastare le diseguaglianze”