Genova, il Teatro dell'Ortica presenta "Equinozi": una rassegna di 14 titoli da gennaio a maggio

di Lorenzo Aluigi

Il direttore artistico Mariottini: "Vogliamo far riflettere su tematiche che tendiamo a relegare"

Equinozio è quando il giorno e la notte hanno la stessa durata, quando le ore di luce sono uguali alle ore di buio. Equinozio è un allineamento geometrico, un momento esatto e brevissimo all'interno di un grande oscillare, in cui tutto si trova improvvisamente ordinato. Questo è lo spirito fondativo di “Equinozi”, la nuova stagione del Teatro dell’Ortica in partenza in questo gennaio 2024 e che arriverà ad abbracciare i prossimi mesi fino alle porte dell’estate.


Dopo un 2023 dedicato alla memoria di Anna Solaro e alla grande eredità che la sua figura e il suo lavoro ci ha lasciato, il Teatro dell’Ortica, quindi, non si ferma, con una programmazione ancora una volta legata al teatro sociale e alla ricerca di nuovi linguaggi per raccontare il presente delle persone e dei territori. “Equinozi vuole essere un'occasione ampia di riflessione per interrogare il pubblico sul confine e sui limiti del nostro stare nel mondo – spiega il direttore artistico dell’Ortica Giancarlo Mariottini - attraverso gli stili le forme e linguaggi che ci sono affini  come il contemporaneo e il post moderno, il teatro sociale il teatro di narrazione, la dimensione pratica del laboratorio teatrale e dell'interazione”.


Il calendario di questa nuova rassegna comprende 14 titoli, non senza sorprese:  ci sarà la prima nazionale di una nuova produzione targata Teatro dell’Ortca, (“Come per guadare un male” in scena sabato 3 febbraio), tre prime regionali e l’arrivo sul palco di via Allende di otto compagnie ospiti provenienti da tutto il Paese. “L’equinozio ci parla di una fugacità e un insieme di occasioni minute, preziose e insostituibili che ci interrogano sul nostro essere vivi, sul nostro essere corpo in movimento e sul nostro essere costantemente alle prese con equilibri precari all'interno dei sistemi complessi e compositi – aggiunge Mariottini - c'è bisogno di dipanare l'esistente per raggiungere i noccioli delle questioni. C'è bisogno di fare i conti con i limiti e con le potenzialità. C'è bisogno di trovare un tempo che non sfugga e che non intrappoli, ma che apra alla bellezza del dispiegarsi della vita. C'è bisogno di un momento”.


Con questa nuova stagione tornano anche i workshop, con la consueta formula laboratorio+spettacolo che aprirà a tutte e a tutti, ancora una volta, le porte della partecipazione e della condivisione di quel momento creativo ed esperienziale che costituisce il lavoro alla base e dietro gli spettacoli. “Saranno tanti sguardi su tematiche che si toccano e ci sfidano come cittadini e come individui – sottolinea Mariottinicorporeità, disabilità, invisibilità, sessualità, violenza e giustizia, relazione, cura e prendersi cura, vita, morte e finitezza”.


Sono entusiasta di annunciare "Equinozi", la nuova stagione del Teatro dell’Ortica che ci accompagnerà fino a inizio estate. Un calendario che comprende 14 spettacoli, tra cui la prima nazionale di una nuova produzione del Teatro, che saranno anche un'occasione di riflessione per il pubblico – commenta l’assessore al Marketing territoriale Francesca Corso  Voglio quindi ringraziare il Teatro dell’Ortica, che continua a offrire al nostro pubblico una programmazione artistica di alta qualità e invito tutti i cittadini a partecipare a questa nuova stagione, a lasciarsi coinvolgere dai vari spettacoli e a scoprire l'importante contributo che il teatro può dare alla nostra comunità”.


E’ sempre un piacere dare il via ad una nuova stagione teatrale insieme al Teatro dell’Ortica, una delle realtà più attive e preziose del nostro territorio – sottolinea Angela Villani, assessore alla Cultura del Municipio IV Media Valbisago – Una stagione molto ricca di incontri che ci accompagneranno fino quasi all’estate, toccando le molteplici sfaccettature in tema di pari opportunità oltre che del sociale. Un grande in bocca al lupo per questa rassegna. Continuate così".


Equinozi si intreccerà con la stagione di teatro ragazzi “Fiabe Fuori dal Centro”, iniziata durante lo scorso autunno, e che proporrà ancora sette appuntamenti dedicati alle famiglie, tra teatro, animazione, laboratori e condivisione. Prosegue in parallelo, inoltre, la stagione “Spirali”, nata dalla rete di teatri liguri di cui il Teatro dell’Ortica fa parte e che porterà a Genova spettacoli di compagnie nate nei territori della nostra regione, permettendo anche allo staff dell’Ortica di raggiungere nuovi palcoscenici e nuovo pubblico.