Genova, il broker condannato per la morte del piccolo Alessandro presenta richiesta per il primo permesso premio

di E.L.M

1 min, 31 sec

Il broker condannato a 26 anni per la morte del piccolo Alessandro vuole lasciare la cella per una giornata con i familiari

Genova, il broker condannato per la morte del piccolo Alessandro presenta richiesta per il primo permesso premio

Antonio Rasero, l’ex broker genovese condannato in via definitiva a 26 anni per l’omicidio del piccolo Alessandro Mathas, ha presentato richiesta per ottenere il primo permesso premio: otto ore fuori dal carcere per far visita ai parenti. La domanda, inizialmente respinta, sarà ora valutata dal tribunale di sorveglianza in composizione collegiale.

La vicenda – Il delitto risale al marzo 2010. Alessandro, otto mesi, venne trovato senza vita in un appartamento nel quartiere di Nervi, a Genova, affittato da Rasero. Il bambino era figlio di Katerina Mathas, che all’epoca aveva una relazione occasionale con l’uomo.

Le indagini – Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la notte dell’omicidio era stata segnata da un uso prolungato di cocaina da parte dei due adulti. Mentre la madre del piccolo si era allontanata per procurarsi altra droga, Rasero avrebbe agito da solo. L’accusa sostiene che l’uomo, infastidito dal pianto del bambino, lo avrebbe colpito con violenza contro lo spigolo di un divano.

Il processo – Inizialmente condannato a 26 anni in primo grado, Rasero fu poi assolto in appello. La Corte di Cassazione annullò la sentenza assolutoria ordinando un nuovo processo, che si tenne a Milano. Qui la condanna fu confermata, e ratificata definitivamente nel 2017 dalla stessa Suprema Corte.

Le condanne – Katerina Mathas è stata condannata in via definitiva a quattro anni per abbandono di minore con esito mortale. La sua posizione, in un secondo momento, venne separata da quella di Rasero.

La richiesta – Dopo oltre dieci anni di detenzione, Rasero ha chiesto di usufruire di un permesso premio per tornare temporaneamente a casa. Il giudice monocratico ha respinto l’istanza, ma il suo legale, l’avvocato Cristiano Mancuso, ha presentato reclamo. La decisione definitiva sarà presa nelle prossime ore dal tribunale collegiale.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.