Genova, il 19 dicembre in anteprima nazionale il monologo dedicato a Gianni Brera

di Gaia Cifone

1 min, 9 sec

Del Teatro dell'Ortica l'opera "Prosit Arcimattp: Gioan Brera", dedicata al giornalista, alla biblioteca universitaria di via Balbi

Genova, il 19 dicembre in anteprima nazionale il monologo dedicato a Gianni Brera

Gianni Brera, scrittore e giornalista sportivo che ha lasciato un'importante impronta nel giornalismo sportivo rivoluzionando e arricchendo il panorama calcistico nazionale. 

Brera, scomparso 30 anni fa, tornerà in vita con l'opera "Prosit Arcimattp: Gioan Brera" che andrà in scena, grazie al Teatro dell'Ortica, in anteprima nazionale lunedì 19 dicembre, alle ore 17.30, presso la biblioteca universitaria di via Balbi 40. L' opera, con il regista Mirco Bonomi e con la collaborazione di Alberto Giusta, porta la firma di Ivano Malcotti e nasce dall'idea di mostrare al pubblico un personaggio come Brera, sconosciuto alle nuove generazioni, ma che in realtà ha rappresentato uno dei più interessanti profili, se non il più interessante, del giornalista sportivo italiano del secolo appena trascorso. Un giornalista, nonché scrittore arguto e polemico, mai troppo disponibile ad essere servile verso i potenti.

"Brera - raccontano i protagonisti- parlerà in Purgatorio di fronte ad un fantomatico pubblico nel contesto di un vernissage. Un vernissage in cui gli invitati assaggiano vino sopraffino, mentre lui deve fingere perché in Purgatorio si possono bere solo analcolici". Compariranno nel corso della lettura interpretata personaggi come il collega giornalista Beppe Viola e il "paron" Nereo Rocco, allenatore del Milan campione. E con loro anche osti, contadini e donne fatali in quello che vuole essere un affresco dell'Italia degli anni del Dopoguerra attraverso uno dei suoi più grandi cantori.