Genova, i 20 anni della comunità ucraina. Padre Tarasenko: "Ringraziamo Dio e i benefattori per l'accoglienza in questa città"
di Anna Li Vigni
La messa nella Chiesa di Santo Stefano e poi canti e balli della tradizione popolare a Palazzo Ducale
Una giornata emozionante per tutta la comunità che si è riunita nella Chiesa di Santo Stefano con una santa messa speciale celebrata dall'arcivescovo Marco Tasca, Mons. Dionisio Lachovicz e Padre Vitalij Tarasenko. Poi, trasferimento nella Sala del Maggior Consiglio dove, tra canti e balli del folklore popolare, si è raccontata la nascita e la crescita di questo gruppo che dal 2003 ha la sua base a Genova e che, continua ad esistere grazie anche ai tanti volontari che nei momenti difficili, soprattutto dopo lo scoppio della guerra, hanno assicurato conforto e aiuto concreto a questo popolo. Molti ucraini sono nati qui e stanno crescendo nella nostra città, altri sono arrivati dopo lo scoppio del conflitto, integrandosi il più possibile nel tessuto sociale genovese.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie
Pietra Ligure lancia “Convivium”: cultura, tradizione e gusto per raccontare l’identità della città
19/12/2025
di Stefano Rissetto
Da lavoratori migranti a cittadini europei: il MEI celebra i 70 anni dell’accordo italo-tedesco
19/12/2025
di Stefano Rissetto
Musica, maestro: il Conservatorio di Genova apre l'anno accademico
19/12/2025
di Redazione
Ottocento Svelato: doppia inaugurazione a Nervi per riscoprire l’arte genovese del XIX secolo
18/12/2025
di Stefano Rissetto
Genova: Capodanno tra arte e storia, apertura straordinaria di Palazzo Rosso
18/12/2025
di Stefano Rissetto
Genova: Van Dyck in mostra, il genio europeo tra Anversa, Italia e Londra
18/12/2025
di Stefano Rissetto
