Genova, Giorgio Costa (Aster): "Brignole riavrà presto i suoi pini"

di Redazione

Rinascita verde in Via Thaon di Revels, responsabile divisione verde dell'Aster: "L'obiettivo è ricostruire un giardino con alberi di qualità"

Dopo l’abbattimento di 15 pini secolari malati lungo via Thaon di Revels, a Brignole, il quartiere di Genova si prepara a una rinascita verde. Giorgio Costa, responsabile di Aster, ha illustrato in un’intervista a Telenord i dettagli del nuovo progetto di piantumazione che promette di restituire alla città un giardino rinnovato.

“L’obiettivo è quello di ricostruire un giardino”, afferma Costa, sottolineando come la scelta di nuovi pini e altre specie arboree risponda alla necessità di creare un ambiente più sostenibile e durevole. Il problema principale dei vecchi pini era legato alle radici, che nel tempo avevano danneggiato la pavimentazione circostante. “Ripiantare lo stesso numero di alberi è l’obiettivo principale, ma stavolta ci concentreremo sulla qualità delle piante, privilegiando la crescita armoniosa e sana delle stesse.”

Il progetto prevede la ripiantumazione di 14 pini domestici, con una distribuzione strategica all’interno del giardino per garantire una crescita ottimale. “Vogliamo mantenere un allineamento che richiami il disegno originale del giardino,” spiega Costa, “ma con distanze maggiori tra gli alberi, in modo che possano crescere meglio e sviluppare un apparato radicale solido.”

La piantumazione inizierà verso metà novembre, con l’obiettivo essere completata prima di Natale, con la speranza che le condizioni climatiche possano essere favorevoli. “Mettere a dimora gli alberi in inverno è la soluzione ideale, perché così possono svilupparsi al meglio in primavera. Il primo anno sarà critico, ma entro pochi anni vedremo risultati visibili.”

Oltre alla piantumazione, il progetto prevede anche la valorizzazione dell'intero giardino, mantenendo i passaggi pedonali e migliorando l’accesso alla stazione Brignole. “Tutti i nuovi interventi interesseranno la parte stradale già esistente,” conclude Costa, ribadendo l’importanza di un equilibrio tra spazi verdi e mobilità urbana.

Questo nuovo progetto non solo rappresenta un atto di rigenerazione urbana, ma anche un simbolo di attenzione alla qualità della vita e alla sostenibilità.