Genova, Fridays for Future tornano in piazza: "La Liguria invasa da opere impattanti, bisogna cambiare rotta"

di Gaia Cifone

Questa mattina presidio in Piazza De Ferrari per sensibilizzare cittadini e amministrazione al tema del cambiamento climatico

Tanti cartelli, sriscioni e diverse testimonianze: i giovani di Friday for Future sono tornati in piazza a Genova. L'obiettivo? Ricordare i diversi problemi ambientali e climatici di cui soffre la Liguria ma non solo. Cento giovani si sono mobilitati per dare vita ad un presidio in piazza De Ferrari: richiamare le istituzioni locali e nazionali ad adottare misure idonee a perseguire comportamenti utili a ridurre le emissioni. Ma l'obiettivo dei ragazzi è stato anche e soprattutto quello di conoscersi, organizzarsi e trattare gli argomenti del cambiamento climatico. 

Alice Maia Corso, portavoce del movimento e tra gli organizzatore della manifestazione: “Abbiamo scelto di focalizzarci sui problemi del nostro territorio, Comune e Regione stanno promuovendo molte grandi opere, che sono molto impattanti e   che non danno benefici sufficienti per la popolazione per poterle   giustificare”.

L'intervista nel link all'articolo