Genova, davanti al consiglio regionale la protesta dei comitati contrari ai nuovi forni crematori a Staglieno
di Redazione
Una ventina di manifestanti con cartelli e striscioni: una delegazione ha incontrato i capigruppo nel primo pomeriggio
Presidio di protesta dei comitati contrari alla costruzione del nuovo forno crematorio nel cimitero di Staglieno oggi pomeriggio a Genova davanti all'ingresso del Consiglio regionale della Liguria. Una ventina i manifestanti con cartelli e striscioni. "Siamo in piazza perché il sindaco Marco Bucci vuole inquinare l'aria di tutta Genova cremando a Staglieno i morti del nord Italia", afferma una manifestante. 'Il cimitero di Staglieno sarà il polo crematorio del nord Italia con più di 20 mila cremazioni annue', 'Vogliamo progetti di sviluppo sostenibile nel cimitero di Staglieno, non un nuovo crematorio, che è un'industria insalubre', è scritto sui alcuni striscioni mentre su un altro si chiede un 'Sì al progetto dell'architetto Spalla per la riqualificazione della storica rimessa di Staglieno'. In piazza il 'Comitato di via Vecchia e strade limitrofe', 'La rete genovese di coordinamento dei gruppi e movimenti di cittadini per la difesa e promozione del territorio e delle comunità' e il 'Comitato per la difesa del parco dei forti e delle mura di Genova'. I manifestanti hanno ottenuto un incontro con la conferenza dei capigruppo del Consiglio regionale della Liguria.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie
Emergenza Tir a Genova: 8mila mezzi al giorno in città
22/12/2025
di Carlotta Nicoletti
Genova Bolzaneto: disagi in via Sardorella, dai miasmi alla difficile convivenza con i sinti
22/12/2025
di Redazione
Confeugo: la fiamma dritta promette un anno buono
22/12/2025
di Redazione
IIT Genova: dalla luce una nuova tecnica per osservare le cellule vive senza modificarle
22/12/2025
di Redazione
Pietra Ligure: via alle festività con Confuoco, premio al cittadino dell'anno e Benvenuti in Liguria
21/12/2025
di Gilberto Volpara
