Genova contro il femminicidio, le "centaure on the road" ricordano Clara Ceccarelli

di Marco Garibaldi

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"Nel nostro piccolo abbiamo cercato di sensibilizzare la popolazione perché in queste situazioni la donna si ritrova da sola, senza amici, senza un lavoro"

Un momento di raccoglimento per ricordare Clara Ceccarelli, la commerciante uccisa lo scorso febbraio nel suo negozio a Genova. La donna è stata uccisa dal suo ex compagno, Renato Scapusi, dopo essere stata colpita circa 100 volte con un coltello.

Questa è una delle tappe organizzate dall'associazione "Centaure on the road". I membri si sono ritrovati in piazza della Vittoria per posi spostarsi, in corte, verso via San Vincenzo.

L'’iniziativa promossa dal gruppo di donne Centaure on the road si svolge nelle più importanti piazze italiane: un raduno in moto in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Il gruppo è nato nel 2020, nel periodo del lockdown, dal desiderio di tre fondatrici di unire nella passione per le due ruote le motocicliste di tutta Italia. 

"Nel nostro piccolo abbiamo cercato di sensibilizzare la popolazione perché in queste situazioni la donna si ritrova da sola, senza amici, senza un lavoro, magari con dei figli da mantenere ed è debole - spiega Lorenza Boccarda, membro delle "Centaure on the road" - Nella società in cui viviamo si ritrova con mille difficoltà. Noi l'aiuto l'abbiamo trovato attraverso passione per le moto, spesso però non è così. Molte non hanno questa passione e quindi si trovano isolate".