Genova, cinese borseggiata sul bus parte l'inseguimento con zuffa

di Redazione

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In via Gramsci a Genova il furto si trasforma in rissa tra algerini e asiatici: recuperati 1700 di 2mila che la donna aveva nel portafoglio

Genova, cinese borseggiata sul bus parte l'inseguimento con zuffa

Un ragazzo di 20 anni algerino ha borseggiato una donna mentre saliva su un bus Amt in via Gramsci. Poi, prima che le porte si richiudessero, è fuggito. Pronta la reazione di un giovane pakistano che era a bordo del bus e che si è lanciato all'inseguimento del malvivente. La donna derubata, cinese, aveva nel portafoglio 2mila euro in contanti.

L'inseguimento del ladro è continuato ed è poi sfociato in una rissa: come scrive la Polizia in una nota, "l'algerino ha chiesto aiuto nella sua lingua e si sono avvicinati alcuni soggetti stranieri che hanno aggredito il pakistano gettandolo a terra e malmenandolo con pugni e calci. Nel frattempo il portafoglio della cinese cadeva e ne uscivano parecchie banconote, alcune delle quali sono state rubate da alcune delle persone richiamate dal nordafricano".

Alcuni agenti si sono distaccati e hanno inseguito l'algerino che era riuscito a scappare, acciuffandolo. Poi sono andati in soccorso all'asiatico mentre sul posto, finalmente riuscita a scendere dal bus, è arrivata la proprietaria del portafoglio. È stato possibile recuperare solo 1.700 euro. L'algerino, è stato arrestato e il giorno dopo, al processo per direttissima, il giudice ha deciso per lui la custodia cautelare in carcere.