Genova, Cgil San Martino: "Sulla mancanza di personale da Toti e da Alisa solo annunci". L'Ospedale ribatte con l'avvio del concorso

di Tiziana Cairati

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Gli eroi della pandemia, anche quelli che dovevano essere stabilizzati ma che al momento restano precari, sono costretti a continui turni. Il nosocomio replica: giovedì al via il concorso

Genova, Cgil San Martino: "Sulla mancanza di personale da Toti e da Alisa solo annunci". L'Ospedale ribatte con l'avvio del concorso

All'ospedale San Martino di Genova "manca personale e verranno ridotti posti letto" ma dal "presidente Giovanni Toti e da Alisa sono arrivati solo annunci". Questa quanto denunciato dalla segreteria FP Cgil di Genova Segreteria FP Cgil Policlinico San Martino.

"Gli eroi della pandemia, anche quelli che dovevano essere stabilizzati ma che al momento restano precari, sono costretti a continui turni - si legge in una nota - che minano la loro incolumità fisica e intanto arriverà l'estate e la necessità per il personale di fruire delle ferie.

"Al San Martino si sarà costretti a ridurre i posti letto o a programmare accorpamenti con la contestuale chiusura di alcuni servizi per cedere personale ad unità operative come il Rianimo, le sale operatorie, la Dialisi, il Pronto Soccorso, la Traumatologia d'Urgenza e l'Hospice".

A questo si aggiungono mediamente 150 operatori fermi perché per la prevalenza risultano positivi al covid. Insomma è in arrivo la 'tempesta perfetta'. Attualmente mancano 21 tecnici di radiologia, 16 tecnici di laboratorio di cui 6 unità solo al trasfusionale, 15 fisioterapisti professionisti, 9 ostetriche".

"Serve - conclude la nota - da parte della Regione e dell'azienda ospedaliera, un intervento celere che preveda un ulteriore investimento di risorse sulle assunzioni e l'avvio di nuovi percorsi concorsuali per tutte le figure interessate, questo al fine di garantire il fabbisogno adeguato di personale che comprenda anche la sostituzione delle assenze dovute a diritti come maternità e 104, cosa che ad oggi non è assicurata, e per continuare ad assicurare il diritto universale alla salute che solo il servizio pubblico è in grado di garantire".

Nel mentre, in relazione alle note dei sindacati precisa, la Direzione dell’Ospedale Policlinico San Martino "precisa che per quanto riguarda gli organici dei tecnici di laboratorio e di radiologia gli stessi sono in linea con quelli degli anni precedenti e sono in corso modifiche organizzative da parte della Direzione delle Professioni Sanitarie. Diversamente, per quanto concerne la parte infermieristica, giovedì inizierà il concorso regionale gestito da Alisa, con più di 7.000 iscritti. E solamente al termine dello stesso concorso il Policlinico San Martino potrà assumere più di 200 infermieri a tempo indeterminato".