Genova, Carlo Felice: il 2025 apre con La Traviata di Verdi
di Anna Li Vigni
Il sovrintendente Orazi: "Probabilmente l'opera più rappresentata al mondo"
"La Traviata" apre il 2025 al Teatro Carlo Felice di Genova.
Una produzione di eccellenza - La Stagione Lirica 2025 del Teatro Carlo Felice di Genova si apre con una delle opere più amate di Giuseppe Verdi, "La Traviata", melodramma in tre atti su libretto di Francesco Maria Piave, tratto dal celebre romanzo La Dame aux camélias di Alexandre Dumas figlio. La prima rappresentazione è fissata per domenica 12 gennaio alle ore 20.00. Alla guida musicale troviamo il Maestro Renato Palumbo, con la regia firmata da Giorgio Gallione. Le scenografie e i costumi sono curati da Guido Fiorato, le coreografie affidate a DEOS, e le luci progettate da Luciano Novelli. Si tratta di una produzione originale della Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova, che coinvolge l’orchestra, il coro e i tecnici del teatro, con il coro diretto dal maestro Claudio Marino Moretti.
Un classico Senza Tempo - Fa parte della celebre "trilogia popolare" di Verdi insieme a Rigoletto e Il Trovatore, La Traviata è una pietra miliare della lirica. Composta nel 1853 per il Teatro La Fenice di Venezia, trae ispirazione dalla vera storia della cortigiana Marie Duplessis. La trama, ambientata nell’Ottocento, affronta temi di grande modernità, esplorando l’amore, il sacrificio e il dolore con un’introspezione psicologica che ha reso l’opera immortale.
Il cast - Maestro concertatore e direttore Renato Palumbo, regia Giorgio Gallione, scene e costumi Guido Fiorato, coreografie DEOS, luci Luciano Novelli. Allestimento della Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova. Orchestra, Coro e Tecnici dell'Opera Carlo Felice. Maestro del Coro Claudio Marino Moretti.
A dare vita ai protagonisti: Carolina López Moreno /Elena Schirru (Violetta Valery), Carlotta Vichi (Flora Bervoix), Chiara Polese (Annina), Francesco Meli / Klodjan Kaçani (Alfredo Germont), Roberto Frontali / Leon Kim (Giorgio Germont), Roberto Covatta (Gastone), Claudio Ottino (Barone Douphol),
Andrea Porta (Marchese d'Obigny), Francesco Milanese (Dottor Grenvil), Loris Purpura (Domestico diFlora), Giuliano Petouchoff (Giuseppe), Filippo Balestra (Commissionario).
La regia - Il regista Giorgio Gallione propone una visione innovativa: "Abbiamo scelto un’ambientazione stilizzata, dove dominano vetro e ghiaccio. Il bianco e nero viene a tratti ferito dal rosso, simbolo del sangue e della vita. Forse Violetta è già morta nel preludio, e tutto ciò che segue è un’allucinazione, un flashback carico di emozione e sublimato dalla musica di Verdi".
Prenotazioni e Biglietti - I biglietti sono disponibili presso la biglietteria del Teatro Carlo Felice e sul sito ufficiale. Non perdete l’opportunità di vivere un’esperienza unica con una delle opere più rappresentate al mondo.
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