Genova, bilancio comunale: opposizione chiede sospensiva ma la maggioranza va avanti

La campagna elettorale per le comunali di Genova ha subito preso piede nella prima delle tre sedute del consiglio comunale dedicate alla discussione del bilancio. L'opposizione (composta da Pd, M5s, rossoverdi e gruppi misti) ha avanzato una richiesta di sospensione della seduta, motivata da diverse ragioni.

Davide Patrone, capogruppo del Pd, ha spiegato che la richiesta era legata al periodo elettorale in corso, evidenziando come il recente rimpasto di giunta abbia creato difficoltà nell'affrontare i temi del bilancio con gli stessi assessori con cui erano stati discussi in commissione, poiché le deleghe sono state recentemente riassegnate. Filippo Bruzzone, capogruppo dei rossoverdi, ha sollevato un'altra criticità, quella della gestione delle commissioni consiliari, che spesso non ha permesso un adeguato approfondimento delle tematiche, a causa della mancanza di documentazione. Cristina Lodi (Misto/Azione) ha aggiunto che le incertezze legate al bilancio delle partecipate, come nel caso di Amt, rendono necessaria una sospensione.

In risposta, Lorenzo Pasi (Genova Domani) e Alessio Bevilacqua (Lega) hanno accusato l'opposizione di utilizzare la discussione come "mera campagna elettorale".

Alla fine, la richiesta di sospensione è stata respinta con 19 voti contrari e 15 favorevoli, con un risultato che riflette la composizione attuale della maggioranza in aula, nonostante l'assenza di alcuni consiglieri, come Paolo Gozzi (Vince Genova) e Umberto Lo Grasso (lista Toti).

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