Genova, installata a Tursi la sesta sedia rossa contro la violenza sulle donne

di Redazione

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La campagna prevede l'adozione da parte dei Comuni, enti e associazioni private di una sedia rossa, appunto, personalizzata da creativi di fama internazionale

Genova, installata a Tursi la sesta sedia rossa contro la violenza sulle donne

Con un applauso ad Anna Solaro, attrice, regista e formatrice del Teatro dell'Ortica morta nella notte dopo una lunga malattia, è iniziata a Genova la cerimonia di installazione, nel salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, della sesta sedia rossa nell'ambito di un più ampio progetto di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne ideato da Deborah Riccelli, Gabriella De Filippis e Ivano Malcotti.

La campagna prevede l'adozione da parte dei Comuni, enti e associazioni private di una sedia rossa, appunto, personalizzata da creativi di fama internazionale. Quella che sarà ospitata nella sede del Comune di Genova è stata realizzata dall'artista Enzo Dente.

"Un momento di grande rilevanza - spiega l'assessore alle Pari opportunità del Comune, Francesca Corso - l'adozione da parte del Comune di questo simbolo trasmetterà a tutti quelli che frequenteranno il luogo pubblico un messaggio potente". L'installazione è stata accompagnata dalla lettura di un monologo ideato e interpretato da Deborah Riccelli e dedicato alla memoria di Jennifer Zacconi, vittima di femminicidio insieme al bambino che portava in grembo. Alla cerimonia hanno partecipato anche la consigliera di parità supplente della Regione Liguria, Irene Mercuri, Alessandra Volpe, consigliera di parità della Città metropolitana e Simona Firpo, presidente di Fidapa Bpw Genova.