Genoa: l'attacco è una sorpresa, la difesa da rivedere

di Redazione

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I rossoblu convincenti in fase offensiva, ma adesso serve più solidità

Genoa: l'attacco è una sorpresa, la difesa da rivedere
L'esordio del Genoa ha già dato segnali positivi. I rossoblu sul campo della Roma hanno sfatato un tabù che sembrava insormontabile, il pareggio mancava da 25 anni in trasferta contro i Giallorossi. La partita è stata divertente dal punto di vista dello spettacolo ma soprattutto ha lasciato intravedere ottimi segnali per Aurelio Andreazzoli. Un avversario non facile da affrontare e che forse ha impedito al Grifone di esprimere al meglio il proprio stile di gioco. Ciò che colpisce è la capacità di reagire di fronte ai ripetuti svantaggi. Dopo un primo tempo di sofferenza i rossoblu hanno trovato maggiore consapevolezza e la forza necessaria per agguantare il pareggio. I dubbi maggiori alla vigilia riguardavano l'attacco, con la coppia Kouame-Pinamonti da molti ritenuta ancora non pronta. i due attaccanti hanno spazzato via le critiche in 90 minuti andando entrambi in rete. Pinamonti ha confermato i buoni segnali del precampionato siglando una rete importantissima e conquistandosi un calcio di rigore. Non male per un classe 99 all'Olimpico. Da sottolineare soprattutto l'intesa con Christian Kouamè. L'ivoriano si è dimostrato finalmente lucido sottoporta trovando l'importantissima rete del 3-3 definitivo. L'attaccante si è rivelato decisivo anche in occasione del rigore conquistato da Pinamonti grazie a una sponda in area di testa. Insomma le premesse di questo inizio di campionato sono ottime. Non è tutto oro, però ciò che luccica: la difesa è la vera nota negativa, il reparto che sembrava meglio attrezzato. Due dei gol subiti dal Grifone sono arrivati con la difesa piazzata e in molte occasioni il Genoa si è lasciato infilare troppo facilmente. Zapata non ha ancora trovato la condizione migliore e probabilmente la preparazione iniziata in ritardo rispetto ai compagni si sta rivelando un fattore determinante. Romero è stato spostato da Andreazzoli dal centro al centrodestra, un fattore che può aver inciso sulla sua prestazione, ma avrà tempo per adattarsi. Infine il filtro di centrocampo con Schone e Radovanovic non è riuscito a creare un filtro agli attacchi giallorossi. Tutti aspetti su cui Andreazzoli lavorerà in settimana, ma il punto conquistato e la prestazione mostrata a Roma lascia ben sperare per le prossime sfide.