"Fuori rotta": al via il nuovo format d'approfondimento di Telenord

di Redazione

Stasera alle 21,00. Si parla di Sanità e di Autostrade. Conduce Antonella Ginocchio

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Parte stasera alle 21  Fuori rotta, il nuovo format di approfondimento settimanale targato Telenord e condotto da Antonella Ginocchio. Due ore per inquadrare i temi caldi della politica, dell'economia e della cronaca della nostra regione, con servizi, reportage e interviste esclusive.

In studio, tanti ospiti di primo piano per commentare insieme i fatti della settimana e capire, con un punto di vista nuovo e originale, quale sia "la rotta" della nostra Liguria.

La prima puntata è dedicata a due temi di grande attualità: la sanità e le autostrade. 

Il focus della prima parte è la vergogna dei viaggi dei malati di tumore genovesi costretti a recarsi a Savona per fare la radioterapia a causa dei guasti degli accelleratori lineari del policlinico San Martino. 

Telenord ha seguito con una telecamera e un giornalista (Michele Varì) l'intero viaggio di una dozzina di malati da Genova al San Paolo a bordo delle ambulanze, dalla partenza della camera calda dell'Ist del San Martino all'arrivo alla radioterapia del San Paolo, ascoltando e raccontando le speranze dei pazienti.

Altro tema caldo di Fuori Rotta è il sovraffollamento del pronto soccorso del San Martino diventato un caso politico dopo un reportage di Telenord fra le decine di malati ammassati lungo i corridoi del primo piano del reparto.

Nonostante l'evidenza del disservizio, fra l'altro non certo un inedito e che ha radici lontane, con tanto di foto e filmati, la direzione dell'ospedale ha bollato il reportage come una fake news, suscitando la reazione dell'Ordine dei Giornalisti e del sindacato di categoria che sono schierato al fianco di Telenord e del cronista autore del servizio.

Presente in studio Walte Locatelli, commissario di straordinario di Alisa, l'azienda di sanità ligure. Con lui avrebbero dovuto esserci il direttore generale del San Martino Giovanni Ucci e l'assessore regionale alla Sanità Sonia Viale, ma entrambi hanno respinto l'invinto di Telenord. Ad chiedere conto a Locatelli dei disservizi fra gli altri il capogruppo in Regione del Pd Giovanni Lunardon, Alice Salvatore, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Regione e Gianni Pastorino, consigliere regionale di Linea Condivisa.

Nel secondo blocco di Fuori Rotta invece si parla di infrastrutture e di Autostrade della Liguria, andate in tilt in seguito al crollo di Ponte Morandi e le indagini della procura che hanno accertato come la tragedia del 14 agosto del 2018 costata la vita a 43 persone non è figlia del caso ma della malagestione di Autostrade per l'Italia e di Spea, la società deputata ai controlli. 

Autostrade che stanno mettendo in ginocchio l'economia della regione: di questo parlano fra gli altri Giacomo Giampedrone, assessore regionale alle Infrastutture, Giuseppe Prete, presidente Movimento Gente Onesta ed ex componente di Confindustria di Genova, e alcuni sindaci del ponente ligure e rappresentati di Spediporto.