Frecciarossa al posto del Frecciabianca, Scajola:"Chiesta la stessa tariffa precedente per i pendolari"

di Carlotta Nicoletti

L'assessore: "La scelta non è stata condivisa con noi"

Il passaggio dal Frecciabianca al Frecciarossa sulla tratta Genova-La Spezia non era stato condiviso con la Regione Liguria. Lo sottolinea l’assessore ai Trasporti Marco Scajola, che ribadisce: “Di questo cambiamento noi non sapevamo nulla. Non è nostra competenza, ma come rappresentanti di un milione e mezzo di liguri riteniamo che le istituzioni debbano essere coinvolte”.

Decisione Trenitalia ha scelto di sostituire il collegamento pomeridiano con un Frecciarossa che arriverà a La Spezia intorno alle 18.30. Un treno molto utilizzato dai pendolari, fino a oggi garantito con le tariffe del Frecciabianca. “Non siamo contrari al Frecciarossa – spiega Scajola – ma al cambio improvviso delle tariffe, soprattutto per chi ogni giorno si sposta per lavoro”.

Risultato – Dopo il confronto con Trenitalia, la Regione ha ottenuto che dal 25 agosto il Frecciarossa Genova-Spezia mantenga le stesse condizioni economiche del Frecciabianca. “I nostri pendolari avranno a disposizione un treno di qualità superiore, ma con gli stessi costi di prima” aggiunge l’assessore.

Tavolo – L’accordo, valido almeno fino a ottobre, sarà seguito da un tavolo di confronto tra Regione, Trenitalia, associazioni dei consumatori e comitati pendolari. Obiettivo: trovare un equilibrio tra il miglioramento del servizio e la sostenibilità economica per chi viaggia ogni giorno.

Tempistiche – Fino al completamento dei cantieri, i tempi di percorrenza rimarranno invariati per la tratta Genova-Roma ad esempio e anche per questo l'assessore ha spiegato che l'aumento delle tariffe non è giusitificabile. “Se i lavoratori arrivano comunque alla stessa ora, non sarebbe stato giusto far pagare di più” sottolinea Scajola.


Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.