Frana in via Posalunga, la procura di Genova apre fascicolo per disastro colposo
di Redazione
Nel mirino anche la caduta di alcuni massi tre giorni prima e gli allarmi inascoltati lanciati da anni dai residenti
La procura di Genova ha aperto un fascicolo per disastro e frana colpose per il crollo del 24 dicembre, in via Posalunga a Borgoratti, che ha causato l'evacuazione di due palazzine, in tutto 46 persone. Il fascicolo, a carico di ignoti, è in mano al pubblico ministero Fabrizio Givri e all'aggiunto Paolo D'Ovidio del gruppo Ambiente. Le indagini si focalizzano su due aspetti: da un lato quello geologico e dall'altro quello amministrativo. Gli investigatori vogliono innanzitutto capire cosa abbia provocato la frana e poi di chi siano le responsabilità, chi doveva mettere in sicurezza l'area. Nel mirino anche la caduta di alcuni massi tre giorni prima e gli allarmi inascoltati lanciati da anni dai residenti. Tre giorni prima del crollo si era verificato un distacco di massi: erano intervenuti i pompieri che avevano sgomberato l'appartamento poi sventrato nella frana della vigilia di Natale. L'area è di proprietà dell'Agenzia del demanio. Intanto nei giorni scorsi la maggior parte dei residenti sono rientrati in casa.
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